Si chiama Zlata la prima bimba ucraina venuta alla luce in città. Il suo nome significa oro. La piccola è nata sabato alle quattro del mattino nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale San Salvatore. Madre e bimba stanno bene. Oggi potrebbero essere dimesse. La giovane, al nono mese di gravidanza, è dovuta scappare dall’Ucraina di tutta fretta per mettere in salvo la piccola che portava in grembo raggiungendo, tra mille difficoltà, la mamma che vive all’Aquila. Il padre di Zlata, però, è dovuto restare in Ucraina a difendere la sua terra dall’invasione russa. Chissà quando potrà abbracciare per la prima volta
Dalla costa all’entroterra. Dagli spazi aperti ai borghi più affascinanti: 37 minuti di montato per un omaggio originale e dinamico alle bellezze e ai sapori d’Abruzzo. È il nuovo contributo video dello “Youtuber” romano, Giovanni Fois, che conta oltre un milione di follower. Insieme a Frank Saccardi, che ha curato anche il montaggio, ha fatto girare obiettivi e microfoni tra piazza Salotto di Pescara e piazza San Bernardino all’Aquila, in un percorso che ha toccato Teramo e provincia – anche Campli e Civitella del Tronto, con tanto di passeggiata nella Ruetta, la via più stretta d’Italia. Non solo, la seconda parte
Simona Molinari lancia il suo “Petali Tour”
Simona Molinari torna a suonare in Abruzzo nell’ambito di una serie di concerti in club e teatri italiani programmato nell’arco di tutto il 2022. Un’immagine nuova per l’artista originaria della Campania ma cresciuta all’Aquila, tornata sulla scena dopo un’evoluzione personale e artistica che l’ha portata ad esplorare nuovi mondi musicali e ad esprimere se stessa in maniera più intima, senza sovrastrutture. L’appuntamento con la voce del jazz e dello swing (e non solo) è per sabato 7 maggio alle 21.30 al Teatro Massimo di Pescara. Il tour partirà l’8 aprile da Milano con tre date al leggendario Blue Note. Una
Mannarino torna in tour, data zero all’Aquila
Parte il 24 aprile dal Bliss club di Monticchio il tour 2022 di Mannarino che consentirà al cantautore romano di suonare per la prima volta dal vivo “V” (Polydor/Universal Music Italia), il suo ultimo progetto discografico. Dopo aver incassato un doppio sold out per le prime date di Milano e Torino, Alessandro Mannarino ha scelto L’Aquila come data zero, all’interno di uno spazio che ha ospitato artisti di rilievo tra pop-rock e alternative, tra cui Marlene Kuntz – con e senza Gianni Maroccolo – Skin, Eugenio Finardi, Stef Burns, J Ax, Afterhours, Management del dolore post-operatorio, Bandabardò e Piero Pelù.
A mano a mano…
Bello suonare ieri da Roberta (Officina) e vedere finalmente gente un po’ più rilassata come non accadeva da tempo. Comunque… A mano, a mano…
Due anni fa, la staffetta mista 4×3 aveva radunato atleti e appassionati per un’ultima volta prima del lockdown e dell’inizio dell’emergenza legata al Covid. Un periodo difficile e controverso in cui la pratica sportiva è stata talvolta ostacolata anziché incoraggiata, a prescindere dalle sue potenzialità come forma di prevenzione. Oggi, mentre l’Italia si lascia alle spalle lo stato d’emergenza, L’Aquila ritrova nella stessa staffetta i colori del primo evento sportivo primaverile in centro storico per una festa di sport e goliardia organizzata da Atletica Abruzzo L’Aquila tra i sentieri del parco del Castello, nell’ambito del ricco cartellone di eventi di L’Aquila Città europea
Moon Cakes
Merenda con i #mooncakes preparati da una mia studentessa cinese. Si chiamano anche torta lunare e sono tipici del 15 agosto.
Ramadan al via senza distanziamento
Al via oggi, anche tra le comunità abruzzesi, il Ramadan – nome del nono mese dell’anno nel calendario lunare musulmano, dura 30 giorni e cade in un periodo sempre diverso dell’anno perché il calendario islamico si basa sulle fasi lunari – quest’anno inizia il 2 aprile e finisce il 2 maggio con la festa dell’interruzione (Eid al-Fitr). ll presidente dell’associazione culturale Rilindja, Abdula (Duli) Salihi, membro del tavolo interreligioso del consiglio territoriale sull’Immigrazione ha rinnovato gli auguri alla comunità locale (in Abruzzo si stima una presenza di circa 45mila musulmani residenti, tra italiani e stranieri). “Non si tratta
“In mano a virologi autonominati”
«Abbiamo dovuto suggerire restrizioni di dubbia efficacia scientifica ma costi sociali certi. Le chiusure non hanno frenato il virus. Un altro errore è stato lasciare la comunicazione in mano a virologi autonominati». Così Donato Greco, ex membro Cts, a Un Giorno da Pecora. Foto: Pixabay