Nella Russia di metà Ottocento, un viaggiatore viene scambiato per un funzionario statale incaricato di indagare sulla condotta dei funzionari locali, scatenando conseguenze nefaste per i “notabili” del piccolo villaggio che si troveranno a vivere il giorno più lungo e tragico della propria esistenza. Un giorno che è al centro dell’Ispettore generale, capolavoro della drammaturgia russa, scritto da Nikolaj Gogol acuto narratore dell’avvilente mediocrità umana. Scritto quasi duecento anni fa conservando ancora una sorprendente e tragica attualità, rivive grazie alla regia di Leo Muscato e all’eccezionale cast composto da Rocco Papaleo, Elena Aimone, Giulio Baraldi, Letizia Bravi, Marco Brinzi, Michele
La mostra racconta ottanta anni di vita, di cronaca, di storia: i fatti che hanno plasmato il mondo e l’Italia dal secondo Dopoguerra a oggi in una rassegna, ragionata e raggruppata per grandi temi, di foto che sono e restano nella memoria di tutti: dai sette Papi alla cronaca politica, dall’arte allo spettacolo, dai trionfi dello sport ai conflitti. «Se è una notizia, è un’ANSA» recita il claim dell’agenzia, ma è anche una foto ANSA.
Vandelli, porto in giro la musica di Lucio
Torna in Abruzzo il concerto spettacolo di Maurizio Vandelli dedicato a Lucio Battisti. Domani, a Sulmona, per la stagione della Camerata Musicale, è in programma al Teatro Caniglia questo pomeriggio (ore 17.30) l’omaggio a uno dei cantautori che hanno segnato la storia della canzone italiana, un artista che ha emozionato e unito le generazioni degli ultimi decenni. Maurizio Vandelli, tra quelli che sono stati i suoi più grandi amici, ha voluto rendergli omaggio per gli 80 anni che Lucio non ha mai compiuto, attraverso un libro-cd e uno spettacolo originale e coinvolgente. Due ore di impatto sonoro con musica dal vivo “ri-sonorizzata e
I Momix tornano a Pescara in aprile dopo 13 anni
I Momix tornano a Pescara con un nuovo show, proposto in tre appuntamenti: si intitola ‘Back to Momix’, andrà in scena al teatro Circus martedì 15, mercoledì 16 (ore 21) e giovedì 17 aprile (ore 16.30). Fondando la compagnia Momix nel 1980, il coreografo di fama internazionale Moses Pendleton ha riscritto un nuovo paradigma dei movimenti corporei nello spazio luce. Ora, il desiderio di leggerezza e spensieratezza, caratteristiche originarie, rivivono in ‘Back to Momix’ (prodotto dalla Patagonia Pictures), perfettamente calibrato, con due atti di oltre un’ora e mezza totale in cui si avvicendano i numeri più celebri di Momix con
A Goma cadaveri in strada e nessun aiuto
“La situazione nell’area di Goma sta degenerando e il numero di vittime deli scontri rischia di raddoppiare in pochi giorni”. Rientrato da poco da un’ennesima missione umanitaria in Congo, il prof. Francesco Barone, docente di Pedagogia della cooperazione sociale e internazionale all’Università dell’Aquila e responsabile della onlus Help Senza Confini, continua a ricevere messaggi molto delicati da parte dei collaboratori della sua onlus che operano nel Nord Kivu. “Mi scrivono che gli scontri hanno provocato un numero enorme di morti – dice Barone all’ANSA – si teme che nel giro di poco si raggiungano le 2mila vittime. I corpi giacciono
“La situazione a Goma è precipitata a causa dell’arrivo del gruppo dei ribelli M23, e io ho fatto appena in tempo a tornare in Italia”. A parlare è Francesco Barone, docente dell’Università dell’Aquila e presidente di Help Senza Confini Onlus al rientro dal Congo dove ha portato avanti la sua 62ma missione nell’Africa subsahariana. Una missione dove, oltre a portare avanti azioni umanitarie di solidarietà all’interno della comunità del Nord Kivu, è riuscito a incontrare personalmente il sindaco di Goma, Faustin Kapend Kamand, raccogliendo il suo appello al cessate il fuoco nel tentativo di fermare una serie di conflitti che
Paola Minaccioni tra Ozpetek e memoria
Una voce si alza dal silenzio del ghetto ebraico di Roma: è quella di Elena Di Porto, antieroina antifascista e ribelle morta ad Auschwitz. La sua è una storia vera, capace di commuovere e ispirare, che prende vita in uno spettacolo intenso e di grande impatto emotivo, diretto da Giancarlo Nicoletti. La pièce, intitolata “elena, la matta”, è liberamente ispirata al libro di Gaetano Petraglia “la matta di piazza Giudia” e racconta la vicenda di una donna straordinaria, il cui coraggio e spirito ribelle continuano a lasciare un segno indelebile. Lo spettacolo andrà in scena sabato 1° febbraio, alle ore
Fiamma Parente e l’arte di essere teenager
Matilde ha quindici anni ed è una ragazza brillante e serena: ottimi voti a scuola, una grande passione per la scherma e un rapporto speciale con le sue due migliori amiche, Alessia e Chiara. Quando conosce Marco, un nuovo compagno di scherma, Matilde resta subito colpita: bello, gentile e affascinante, Marco sembra l’incarnazione del ragazzo perfetto. Tuttavia, col tempo, il comportamento di Marco cambia. La sua insicurezza emerge sotto forma di gelosia e possessività, portandolo a isolare Matilde dalle sue amicizie storiche. Una storia che ne racconta tante altre, quella scelta come tema centrale del quarto capitolo della collana Crush,
I Rockets e la loro Final Frontier
“Il nostro non è solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo che permette al pubblico di vivere per due ore in un’altra dimensione”. Parola di Fabrice Quagliotti, tastierista e fondatore dei Rockets, band space rock francese che fin dagli esordi ha avuto grande seguito anche in Italia. Il loro *Final Frontier Tour*, partito una settimana fa a Bologna, arriverà giovedì 6 febbraio al Teatro Massimo di Pescara (l’organizzazione è a cura di Best Eventi) accompagnato da uno storytelling visuale. In occasione del tour, la band presenta una nuova edizione speciale del loro album “The Final Frontier”, in esclusiva