L’Aquila, il capoluogo D’Abruzzo, terra tremante e tosta, reagisce di nuovo ad un evento che limita la vita della città e lo fa con dei bigliettini d’amore. Da quel 6 aprile del 2009 la città in questi, quasi, 11 anni ha faticato a rialzarsi, a prendere fiducia nella città e ad avere di nuovo la voglia di viversi il capoluogo. Il Coronavirus ha di nuovo gettato la popolazione in un limbo, molti riferiscono che si sentono come nei periodi seguenti al terremoto. Terrore, incomprensione degli eventi, smarrimento. Si era tornati a vivere ora, l’economia a fatica stava ripartendo; a livello

Nuovo appuntamento con il rock in acustico. Francesca Soledad Catenacci torna in formazione acustica insieme a Fabio Iuliano e Stefano Millimaggi. Un repertorio – tra voce, chitarra, ukulele e percussioni – che spazia dall’alternative rock Usa e Gb, sino alle evoluzioni blues e soul declinate da talenti come Amy Winehouse. Un percorso di “redemption songs”, dal nome The Colleagues che non prescinde da ballate di Woodstock come Somebody to love e accarezza varie icone rock come Patty Smith, Johnny Cash, Bob Dylan. Il riferimento ritmico è quello del grunge anni Novanta, con Pearl Jam, Nirvana, Soundgarden. In scaletta anche qualche

“Tutto andrà bene. Così, senza nessuna ragione a sostenerlo, se non la ragione stessa. Mentre le strade si svuotano, l’angoscia ci riempie e i profeti di sventura scalzano gli arruffapopolo dai talk-show, mani anonime hanno cominciato a scrivere «Tutto andrà bene» sopra dei post-it che appiccicano sui muri, sugli alberi, sulle serrande dei negozi. La gente passa, li vede, scuote la testa e poi continua per la sua strada, un po’ più leggera. Il web moltiplica l’effetto e rimbalza il messaggio dentro i telefonini. «Tutto andrà bene» era la frase che Gregory Peck sussurrava a Ingrid Bergman in certi filmoni

“Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi compresi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”. Questo recita la versione finale del Dpcm firmato ieri dal premier Giuseppe Conte sul coronavirus. Lo stesso decreto, indica al 3 aprile il termine delle disposizioni. In maniera teorica, potrebbero lavorare quelle strutture in grado di garantire le distanze di sicurezza. Tuttavia, quale sala cinematografica o teatrale può garantire la distanza un metro tra

La corsa ai tempi del Coronavirus ha le sue regole. Uno: ostentare il sorriso a trentaduedenti perché non sta bene farsi vedere sofferenti, anche sulle salite di un percorso di gara più adatto al motocross che a una prova podistica. Due: rispettare la distanza di sicurezza con gli avversari definita dalle ultime circolari dell’Oms. Guai ad avvicinarsi troppo, neanche per effettuare un sorpasso. Tre: respirare a bocca chiusa (cosa mai riuscita in 41 anni, peraltro). Quattro: guai a tossire a fine corsa, pure se stai morendo di fatica e pure se i colpi di tosse non hanno nulla a che

Ritroveremo Merigo, il barcollante ciclista da osteria. Rivedremo Mario, il bagnino fuori stagione, solo per citare alcuni dei tanti volti che abbiamo imparato a conoscere nel tempo. Conosceremo altri personaggi improbabili ispirati a personaggi di attualità. Soprattutto ritroveremo il suo celeberrimo “one-man show”, in uno spettacolo che in un certo senso è un omaggio ai suoi ultimi 20 anni di carriera – tanto è passato dalle prime puntate di “Torno sabato” – e alle sue 60 candeline in arrivo. Un viaggio quello di Giorgio Panariello che, fatta eccezione per le due “date zero” alla Città di Teatro di Cascina (Pisa)

Rispettate le attese: dalle 6 di questa mattina (ora italiana) è disponibile su tutte le piattaforme digitali Superblood Wolfmoon, la seconda traccia del nuovo album dei Pearl Jam, Gigaton (in uscita il 27 marzo). Un brano rock piuttosto diretto, essenziale. Un brano, al primo ascolto, più in linea con la “tradizione” dei brani che aprono gli album della band di Seattle. Si parte con un riff di batteria. Ancora una volta la voce del cantante Eddie Vedder arriva all’ascoltatore arricchita da una serie di effetti in digitale. La strofa si propone come un crescendo. E poi, alla fine, arriva un

Primo appuntamento del 2020 per il Peroni Terzo Tempo Village. Sabato 22 febbraio, in occasione della sfida casalinga dell’Italia contro la Scozia valida per il Torneo Sei Nazioni 2020 allo stadio Olimpico di Roma (ore 15,15), i tifosi e gli appassionati potranno tornare a respirare l’atmosfera unica del villaggio Peroni. Tra le novità di quest’anno, tante le sfide che coinvolgeranno le tifoserie avversarie in prove fisiche e di integrazione, in pieno spirito Peroni Terzo Tempo. Dalla spina più alta del mondo, che sfida i tifosi a mettersi alla prova con la presa della “touche” e conquistare una birra spillata a

Due giornate interamente dedicate alla musica e agli sport invernali, in una delle location più belle e suggestive d’Abruzzo. È il Soundshine Winter Fest in programma sabato 7 e domenica 8 marzo, tra le piste da sci di Campo Felice e Rocca di Cambio, il comune più alto dell’Appennino. Organizzata dalla Jamrock Records Creative Lab, laboratorio di aggregazione di ogni forma di espressione musicale e artistica, da anni punto di riferimento della discografia indipendente, in collaborazione con la società di gestione degli impianti di risalita, il Comune e lo Chalet del Lago, la manifestazione ha l’ambizione di diventare un punto