“Noi siamo i partigiani della pace”. Alle spalle la bandiera dell’Anpi, sulle spalle quella multicolore contro ogni guerra. Ma Franco Federici parla a nome dei manifestanti riuniti in piazza Regina Margherita a un anno esatto dall’invasione della Russia in Ucraina.

Artisti, ballerini, musicisti. Le piazze si riempiono di colori e coreografie con le tante iniziative spontanee volte a chiedere l’attenzione su un settore troppe volte messo da parte in questo tempo. Troppe volte considerato non essenziale. La scorsa settimana, all’Aquila

Si prova a ripartire, senza avere certezze nella programmazione. Così, musicisti, artisti e addetti ai lavori si danno appuntamento venerdì 30 in piazza Duomo per qualcosa che si presenta come un sit-in. Un momento pacifico per chiedere anche la fine

Chitarre, percussioni, voci e strumenti in acustico per chiedere al Governo l’annullamento del coprifuoco. Questa la scelta che arriva dai musicisti dell’Aquila che, in modo pacifico e nel rispetto delle regole, intendono chiedere ascolto. Lo faranno con un flash mob

Prove tecniche per ripartire. Se è vero che il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, in vigore da lunedì prossimo, autorizza spettacoli e musica dal vivo nelle zone gialle, il percorso operativo per locali e piccole e grandi