Sono 60 giovani attori capaci di coinvolgere e fare emozionare, nella vita sono studenti, qualcuno di loro forse intraprenderà la strada del teatro; per qualcun altro l’esperienza della recitazione si fermerà qui. Ma a tutti i protagonisti della compagnia della Scuola di recitazione “Shakespeare in converse” del Liceo Classico “G.B.Vico” di Chieti resterà nel cuore la partecipazione a uno degli spettacoli più importanti della compagnia, diretta da otto anni dall’attrice e regista Veronica Pace. Torna, dunque, in un doppio appuntamento domenica 17 settembre alle 17 e alle 21 al Teatro Marrucino di Chieti “Sogno di una notte di mezza estate”, un intenso adattamento di

Le barche dimenticate di Neruda, il villaggio gitano di Lorca, le passeggiate di notte di Salinas e malinconia del tango affogata in un bicchiere di Rioja Tempranillo. Musica, poesia e flamenco nella serata di apertura dell’Andalucia, il ristorante dalla forte impronta “spangoleggiante” che sabato 9 settembre è tornato a pieno ritmo. Atmosfere del sud rievocate da un set acustico a cura degli Yawp, sullo sfondo del libro New York Andalusia del cemento – il viaggio di Federico Garcia Lorca dalla terra del Flamenco alle strade del jazz di Fabio Iuliano, componente dello stesso gruppo insieme a Piero Pozzi (batteria), Stefano

Giorni importanti nel panorama letterario, con diversi appuntamenti in città, a partire dal Weekend d’Autore che, dal 21 al 24 settembre, porterà a palazzo Fibbioni scrittrici e autori protagonisti di circuiti letterari nazionali ed europei. Con loro si potrà parlare, leggere, in una quattro giorni in cui si alterneranno saggisti, narratori, poeti. Un’iniziativa che si apre non solo a lettori appassionati, ma anche a chi vuole avvicinarsi ai libri per la prima volta. Si parte giovedì 21 alle 17 con Mirella Serri, autrice di “Bambini in fuga” (Longanesi). A seguire Massimo Birattari con “Come si fa il tema” (Feltrinelli) e

«Devi capitalizzare il dolore» si trovò a dire Lucio Dalla a un giovanissimo Samuele Bersani, a pezzi dopo la fine di una storia. Con affetto e pazienza, Dalla, che in quei tempi stava registrando “Tu non mi basti mai”, invitò il futuro autore di “Giudizi universali”, “Che vita!” e “Lo scrutatore non votante” ad affidare le proprie ferite a un pianoforte, per comporre musica. Una terapia del suono che ha portato un giovanissimo aquilano, Lorenzo Rosa, a parlare di sé sulle note di “Come mai”, un brano realizzato con la produzione di ThyAlien, grazie al contributo di Luigi Tarquini e Federico Fontana, rispettivamente il

Sabato 16 settembre “Spazio rimediato”, uno dei pochi punti di riferimento culturali nel centro storico ha festeggiato un anno di vita con un aperitivo in musica nella sede di via Fontesecco. Lo Spazio si è sviluppato grazie alla sinergia fra due realtà esistenti, l’associazione culturale “Ricordo” e l’associazione culturale “Est-Est”, che fanno capo a Luca Serani, Giuseppe Tomei e Simone Angelozzi. La struttura ha ospitato numerosissime attività culturali. Anche quest’anno, verranno riproposti corsi di teatro (bambini, adolescenti adulti), chitarra elettrica, disegno e pittura, ripresa e montaggio cinematografico, scrittura creativa e sceneggiatura, fotografia e cartomagia. . Tra i docenti Luigi Tarquini

Suggestioni di fine estate al Gym Club, lo spazio estivo del circolo tennis che la scorsa settimana ha accolto un vero e proprio spettacolo di burlesque con una delle icone del genere, Giuditta Sin. Surreale e poetica, la giovane ballerina ama fare di ogni performance un’occasione per liberare la sua fantasia, mostrarla nelle sue innumerevoli sfumature e coinvolgerti “nel suo sogno lucido”. Uno spettacolo ispirato al Moulin rouge ma anche alla letteratura della “Fin de siècle” dalle controverse opere di Colette e da danzatrici rivoluzionarie come Isadora Duncan, Ruth St. Denis, Loie Fuller. Amore, liberazione, magia, sogno e follia: il

No, non te la cavi con un giochino in legno dalle farfalle colorate, posto al centro della sala riservata ai bambini in attesa del servizio e vaccinazioni. Non te la cavi quando c’è da fare i conti con almeno un’ora d’attesa tra medici e infermieri che fanno la spola da una stanza all’altra, funzionari sull’orlo di una crisi di nervi e genitori a dir poco arrabbiati per questa ennesima trafila che si aggiunge alla serie di adempimenti ormai di routine prima dell’inizio dell’anno scolastico. LEGGI: GIANSANTE, SERVE UN’AGENDA DIGITALE LA LEGGE. L’applicazione del decreto Lorenzin di fine luglio viene gestita

Proteste di ogni tipo, code, centinaia di utenti da gestire, e talvolta da accontentare. Vaccini obbligatori, consigliati e certificazioni. Il tutto facendo i conti con dinamiche di bilancio che non vanno certo a favore degli organici. Una coda di estate decisamente complicata per il dottor Enrico Giansante che all’Aquila coordina il servizio vaccinazioni. «Lavoriamo su numeri importanti», spiega, «con 300 pratiche da elaborare in 3-4 persone e 70-80 vaccini da eseguire al giorno». A norma di legge, per poter essere accettati a scuola, bambini e ragazzi devono aver fatto tutte le vaccinazioni previste dal calendario vaccinale per fasce d’età. Dottor

Ha lasciato l’incarico di console onorario di Spagna dopo 5 anni di mandato, in un periodo che ha visto un incremento del numero degli spagnoli residenti in Abruzzo e Molise da 279 a 326. Paola Elia, docente e scrittrice aquilana, aveva ricevuto nel 2012 l’Exequatur come console per le due regioni in virtù di numerosi contatti con il mondo accademico della penisola iberica, grazie soprattutto alle sue pubblicazioni. Dopo il 6 aprile, i colleghi dell’Università Complutense di Madrid si erano messi immediatamente in contatto con lei per offrire sostegno e aiuto, accogliendo la proposta della docente di ospitare un folto