COVID FREE

Per il possibile, se non per questioni strettamente legate al lavoro, eviterò di continuare a scrivere di questa cosa. Il momento resta delicato e non mi va di correre il rischio di apparire irriverente anche agli occhi di gente che usa il bollettino quotidiano delle vittime a protezione dei propri ragionamenti (quando non delle proprie paranoie). Non è in ogni caso mio diritto minimizzare la paura di tanti, anche se incentivata da molti media mainstream che continuano a fare engagement sulla paura stessa. La situazione è da tenere sotto controllo ma i dati, a mio avviso, sono leggermente migliori di

Torniamo molto volentieri a parlare della band fondata da Piero Pozzi (batteria), insieme a Fabio Iuliano (chitarra e voce), Stefano Millimaggi (chitarra e voce), Alessandra Chiarelli (violino), Ilaria De Angelis (baile e percussioni), a cui si sono aggiunti prima Alain Jackson Bizimana e poi Myrko Krueger Young (basso) e, in alcune produzioni, Francesca Soledad Catenacci (voce). Insomma, torniamo a parlare degli Y.A.W.P. Qualche tempo fa Worldwide Open Music aveva dedicato loro un bellissimo articolo nella rubrica Contaminazioni internazionali, che vi suggeriamo di leggere o rileggere (qui). Anche noi di MusicAq magazine li abbiamo seguiti da vicino in diverse occasioni, appassionandoci sempre di più alla loro interessantissima proposta musicale (qui). «Due chitarre, un basso, una voce e una batteria per un mix di

La puntata di questa settimana di “Kubla Khan – visioni in sogno”, il nostro format culturale, è un omaggio a Lawrence Ferlinghetti, scomparso da poco all’età di 101 anni. Poeta, viaggiatore, artista editore, È stato un Ulisse del nostro tempo. Vecchio proprietario dell’iconica libreria di San Francisco, tempio della Beat Generation, è stato tra i padri della Beat Generation, scopritore di Ginsberg, Kerouac, Burroughs, Corso e tanti altri. “Little Boy, cresciuto da romantico contestatore, ha conservato la sua giovanile visione di una vita destinata a durare per sempre, immortale come lo è ogni giovane, convinto che la sua identità speciale

Sulle piattaforme streaming è comparso un nuovo volume delle “Live series” di Bruce Springsteen. Lo fa notare Rockol.it. Il prodotto si intitola  “Songs Under Cover vol. 2” e riunisce canzoni precedentemente incluse solo nei cosiddetti “Bootleg ufficiali”, Una raccolta assortita, con registrazioni live dal ’75 al 2016. Ecco la scaletta: Mountain of Love – Live at the Tower Theater, Upper Darby, PA – 12/31/1975 Goin’ Back – Live at the Roxy, West Hollywood, CA – 10/18/1975 Rave On – Live at The Roxy, West Hollywood, CA – 07/07/1978 Stay (with Jackson Browne) – Live at Madison Square Garden, New York, NY –

Si parla di teatro, della riapertura delle sale, del lavoro di attori e tecnici, delle possibilità di rinascita del settore al Festival di Sanremo. Grazie al direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo Giorgio Pasotti, infatti, sono ospiti di Casa Sanremo direttori di teatro, rappresentanti delle istituzioni culturali e i rappresentanti di Unita, Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo, che provano a ragionare del futuro di un settore fondamentale di cui si parla ancora troppo poco. Casa Sanremo, in occasione del 71° Festival della canzone Italiana, si trasforma in un digital hub e si offre come luogo di confronto e momento di sintesi tra tutti

No, non è la stessa cosa trasmettere in streaming. E di questo ne sono consapevoli anche gli addetti ai lavori. Ma come garantire una continuità al lavoro in una stagione che conta già oltre 130 giorni consecutivi di chiusura al pubblico delle strutture teatrali? Anche per questo, il Teatro Zeta dell’Aquila si prepara a trasmettere in diretta Facebook e YouTube la tragedia greca “Edipo Re”: un lavoro liberamente tratto dal classico di Sofocle nel tentativo di mantenere le dinamiche più essenziali dell’intreccio della storia, nonché diverse sezioni di testo originali dell’opera. Tuttavia, con un taglio a tratti onirico, surreale, di

Sette giorni di cultura, spettacoli e intrattenimento con The Walk of Fame Week. Si parla di Rt Radio Terapia e delle etichette indipendenti in contrapposizione alla carovana di Sanremo. Si parla delle nuove uscite discografiche con No Lodo e Battista. C’è tempo di fare un salto su Marte, o almeno di capire che effetto che fa, mentre  la musica scorre. La puntata è dedicata a dj Claudio Coccoluto. Rt RadioTerapia · The Walk of Fame Week – 3 Marzo

Ieri sera ha preso il via la 71esima edizione del Festival di Sanremo. Qualora abbiate perduto la prima serata non disperate, potete recuperarne la cronaca sui principali social network, ideale cassa di risonanza per il tradizionale appuntamento con la musica italiana. Mai come in precedenza, però, la kermesse si è presentata ai nastri di partenza contornata da più ombre che luci, oltre che da un impareggiabile (almeno per ora) ventaglio di polemiche che farebbe impallidire perfino Diego Fusaro. Le polemiche non sono mai mancate in realtà, neanche negli anni in cui il palco dell’Ariston aveva perduto il suo storico fascino e non era in

Il vento è libertà, è la sensazione di sentirsi inafferrabili, imprendibili, anche un po’ invincibili, quando la brezza soffia a nostro favore. Il vento accorda e calma il nostro respiro, uniformandolo a quello della natura, e ci ricorda quanto è semplice il fondersi con essa. Ci attraversa, ci sospinge o ci respinge, altre volte. Ebbene, il filo conduttore del viaggio della 20esima puntata di “Ticket To Ride” è il vento. Puntata che si apre con Vento in faccia, appunto, omaggio alla Bandabardò e a Erriquez, recentemente scomparso, per proseguire con Dust in the wind, dei Kansas, e concludersi sulle note del cambiamento portato dagli Scorpions, con l’indimenticabile Wind of change.