Mi avevano cucito su misura un Arlecchino all’incontrario, di un unico colore. Pezzi di anima rosa, consistenze diverse: lana, cotone, lino, seta, viscosa, canapa, acrilico a corrispondere ognuno a manine alzate, rossetti, marmi, pastelli, tatuaggi, scarpe, tovaglioli, tramonti, albe, rose, nomi, odori, sapori, lacrime, sorrisi, volti, granelli di sabbia e tramonti, tramonti, tramonti. Il pittore quando è silenzio si fa opera d’arte. Allo spettatore è concesso il vantaggio che non è concesso all’artista. Lui può spostarsi, posizionarsi in alto, in basso, a destra, sinistra, addirittura potrebbe mettersi sdraiato e, guardando, scoprire ciò che l’artista stesso non avrebbe potuto prevedere mentre

E un bel giorno “quel gran figlio di puttana” di Ricky Portera si trova a passare per Celano. Sì perché, come in molti sanno, le parole della canzone di Lucio Dalla, resa celebre dagli Stadio, gruppo di cui Portera è fondatore e storico chitarrista, sono a lui dedicate.  L’occasione è la 32ª edizione del Festival Sanremo Rock. Un appuntamento reso possibile grazie al manager dello spettacolo, Tony Orlandi, esclusivista del marchio della kermesse per l’Abruzzo. L’appuntamento è in programma domani all’auditorium Fermi alle 21. Otto i gruppi attesi sul palco. Si tratta di Tanto rumore per nulla, Crabby’s, La fabbrica

La sacerdotessa del rock è sull’altare della cattedrale di Avezzano, imbraccia la sua chitarra sotto a un Cristo in croce, e celebra una notte fatta di poesia, note e racconti. Una notte che appartiene all’Abruzzo e che solo un personaggio come Patti Smith poteva offrire. Non solo gli accordi e le strofe delle sue ballate più famose. Non solo l’energia e la forza di una voce che parla al popolo e al popolo fa eco. PAROLE E MUSICA di Giuliano Di Tanna Non solo le poesie che accompagnano i concerti di Patti Smith in giro per il mondo. L’autrice americana regala

Hanno raccontato storie di montagna, memorie dagli anni del post-sisma. Hanno parlato degli spazi di aggregazione dei giovani all’Aquila, delle luci in mezzo al grigio di un territorio che conta ancora le proprie ferite. Hanno infine proposto spaccati dal tessuto socioeconomico abruzzese. Ora, gli allievi della sede regionale del Centro sperimentale di cinematografia sono pronti a tornare in radio per parlare di “resilienza”.  Anche quest’anno, l’appuntamento è su Radio Rai 3 nella trasmissione Tre soldi, da oggi fino a giovedì 13 dicembre, alle 19.50. Gli studenti del corso di reportage, stavolta, si sono mossi in tutta Italia per dare voce

Assistiamo da spettatori protagonisti a questo tempo così caotico, dove la storia ci consegna il già visto, il già vissuto. Sarà questo Otto, che suona la marcia di riscossa delle masse? L’Occidente è pieno di date storiche con questo numero, il più ricordato in questi giorni è il Sessantotto. Cinquant’anni dopo di quei tempi politicizzati cosa resta nella protesta dei Gilet Gialli, che sta dilagando a macchia d’olio in Francia e ora anche a Bruxelles? Resta la richiesta di un mondo più giusto, dove le ricchezze siano equamente suddivise, ma cambiano i colori, le bandiere e le ideologie di supporto.

Giornata di inaugurazione dei “Cantieri del pensiero libero”, un movimento fondato da scrittori e intellettuali in difesa dei valori dei diritti umani e della Costituzione. E’ la Comunità 24 luglio, in via Beato Vincenzo ad ospitare una sessione di interventi, reading di poesia e canzoni in acustico. Il coordinamento è dello scrittore e poeta romano Nicola Viceconti. L’ingresso all’iniziativa è libero. Il manifesto del sodalizio si ispira alla “Dichiarazione dei diritti umani” per il riconoscimento della pari dignità a tutti gli individui e dei loro diritti, uguali e inalienabili, fondamento della libertà, della giustizia e della pace. Persegue la promozione della solidarietà sociale,

Sul palco di Spazio rimediato, il teatro off in via Fontesecco, alle porte del centro storico dell’Aquila, è in programma mercoledì 5 dicembre alle 21 “Small town – rimediamo uno spazio ai sogni”. Canti e storie di una città di provincia in cui non è mai facile diventare grandi. «Una cittadina come tante», per dirla con le parole di Eddie Vedder, «in cui magari qualcuno si fa in quattro per andarsene, qualcun altro vuole restarci per essere il grosso pesce nel piccolo stagno, altri ancora sono quelli che vi restano imprigionati». LA MUSICA. Un racconto in musica e in versi.

“Fare giornalismo a Malta è diventato molto difficile. La mia più grande paura è che le persone, vedendo cosa mi è accaduto, non abbiano il coraggio di affrontare le conseguenze”, diceva in un’intervista Daphne Caruana Galizia, sei giorni prima di morire. Daphne Caruana Galizia era una giornalista e blogger maltese che aveva lavorato all’inchiesta Panama papers, facendo emergere la corruzione nel mondo politico di Malta. Nei suoi articoli aveva accusato sia politici governativi sia dirigenti dell’opposizione. Il 16 ottobre 2017, all’età di 53 anni, è stata uccisa dall’esplosione di un’autobomba. Fonte: Internazionale

Forse non tutti sanno che… l’arcipelago nasconde 20 tra aneddoti, curiosità, miti e leggende che la maggior parte delle persone che visita le isole maltesi non conosce: LA BOMBA INESPLOSA durante un lungo bombardamento della II Guerra Mondiale, una bomba colpì la chiesa di Mosta proprio durante la celebrazione di una messa. Perforò la cupola ma, sorprendentemente, non esplose e l’evento venne da allora considerato un vero e proprio miracolo. Una riproduzione della bomba (200kg) è esposta nella Sacrestia, a ricordo di quel memorabile giorno. LA CAPITALE PIU’ PICCOLA D’EUROPA: è La Valletta, con meno di 1km2 di estensione. I TEMPLI MALTESI SONO PIU’