Quando ho iniziato a collaborare con lui al magazine The Walk of Fame, finestra di approfondimento sulla musica, sull’arte, sul cinema, sul teatro, sull’intrattenimento in generale, Federico Falcone mi ha chiesto di presentarmi con una bio semiseria da mettere in coda a ogni mia storia. Per ispirarmi, sono andato a vedere quello che aveva scritto di se stesso. E te lo immagini il direttore responsabile di una testata culturale che si presenta solo per quello che avrebbe voluto essere: ossia  il Will Smith di Indipendence Day o, tutt’al più, Aragorn de Il Signore degli Anelli? In ogni caso, nell’arco di pochi mesi, la sua

In principio sarà Uto Ughi, insieme all’Orchestra sinfonica abruzzese e al konzertmeister Ettore Pellegrino. L’ultimo atto verrà affidato a Daniele Silvestri che farà all’Aquila una tappa del suo La cosa giusta Tour. Diciotto spettacoli nel centro storico, da mercoledì 8 a sabato 25 luglio, in un’edizione rinnovata per far fronte alle difficoltà logistiche legate alle misure contenimento del contagio. Tutto questo è Cantieri dell’Immaginario, cartellone di iniziative culturali che, per il nono anno di seguito, segna una felice parentesi artistica per il capoluogo, almeno sino alle soglie di mezza estate. «Sembrava impossibile e invece ce l’abbiamo fatta», commenta Lorenzo De

Sabato 27, alle 22, acoustic rock a Barisciano (L’Aquila) che torna ad ospitare il progetto The Colleagues. Francesca Catenacci va in scena accompagnata da  Stefano Millimaggi e Fabio Iuliano con chitarra, ukulele e percussioni. Un repertorio che spazia dall’alternative rock Usa e Gb, sino alle evoluzioni blues e soul declinate da talenti come Amy Winehouse. Un percorso di “redemption songs”, dal nome “The Colleagues” che non prescinde da ballate di Woodstock come Somebody to love e accarezza varie icone rock come Patty Smith, Johnny Cash, Bob Dylan. Il riferimento ritmico è quello del grunge anni Novanta, con Pearl Jam, Nirvana, Soundgarden. Appuntamento alle 22 al

Antonio è un bambino sardo di undici anni, appassionato di calcio e tifosissimo della Juventus. Il suo sogno è fare la telecronaca di una partita allo stadio. Desiderio ora realizzabile grazie alla fondazione Make-a-Wish, ma soprattutto, grazie ai chilometri registrati da “One Run – la corsa di ognuno, la corsa di tutti”. L’evento, partito il primo giorno d’estate, 21 giugno, e in strada sino al 30 giugno, ha come obiettivo unire quanti più runner possibile per centrare insieme degli obiettivi solidali comuni. Dopo essersi iscritti online sul sito Onerun.it i podisti possono correre i loro dieci chilometri, in un’unica o

Slitta a domenica 26 luglio la serata evento di “The biggest combat rock band” al porto turistico Marina di Pescara. Una iniziativa che riunirà molti musicisti in un grande set multimediale per realizzare un videoclip che immortalerà una super rock band. Il concerto era inizialmente previsto per ieri sera in apertura di Estatica 2020. Ma come per la totalità delle kermesse musicali, le restrizioni dovute al contenimento del Coronavirus hanno costretto gli organizzatori a rivedere tempi e modi della manifestazione, definendo il rinvio della serata di alcune settimane. Il tutto si svolgerà all’aperto e nel pieno rispetto, viene assicurato, del

«Riparto da L’Aquila, grazie agli incredibili organizzatori di Spazio Rimediato». Così lo scrittore e attore romano Claudio Morici ha annunciato il suo ritorno sulle scene dopo il lockdown. Sarà nel capoluogo dell’Abruzzo stasera sul palco del teatro off di Spazio Rimediato che riapre le porte al pubblico, seppur nel rispetto del distanziamento fisico, così come stabilito dall’ordinanza regionale n. 70. Morici porta in scena i suoi “Racconti da Camera” per uno spettacolo all’interno della rassegna TeatroAzione, in collaborazione col Teatro Stabile d’Abruzzo. I posti in platea prevedono una seduta e un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente

«Finalmente si riparte. Finalmente, la musica riparte». Grande entusiasmo dei vertici della Società concerti “Barattelli” e dell’amministrazione comunale nell’annunciare il primo concerto post lockdown all’Aquila nel giorno del solstizio d’estate, domenica 21 giugno dalle 19 alle 21.30. Un concerto itinerante nel Parco del Castello, con esibizioni rigorosamente all’aperto. In città, già qualche giorno fa c’erano stati dei piccoli esperimenti in tal senso. Quattro spazi del Parco divengono postazioni naturali per altrettanti gruppi musicali. La prima sarà allestita sul sagrato della Chiesa del Crocifisso dove è atteso il Crazy Stompin’ Club in formazione strumentale: Antonio Marinelli sax, Giulio Filippetti tromba, Francesco Di

“Vogliamo riprendere da dove ci siamo fermati”. Se è vero che è ancora presto per parlare di concerti veri e propri, nulla vieta ai gestori di prevedere nelle serate un intrattenimento musicale all’aperto, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza anti-coronavirus grazie anche al distanziamento dei posti a sedere. Così il gruppo alternative rock Y.A.W.P. e la formazione in acustico The Colleagues, composto in parte dagli stessi musicisti, hanno deciso di proporre al locale Oronero Caffè di via Beato Cesidio, all’Aquila, un aperitivo in musica in programma venerdì 12 giugno alle 19. “Proprio in questo locale”, ricordano, “avevamo suonato sabato

Un riff ipnotico in acustico con atmosfere che ricordano un po’ i Radiohead e un po’ Peter Gabriel, senza disdegnare tinte alla Pink Floyd e Ry X. Un testo – scritto nel 2012 a scanso di equivoci – fatto di parole perfettamente sovrappponibili al momento attuale, a partire dal senso di estraniamento di fronte a un presente che fa i conti con gli sviluppi di una pandemia globale. Un’emergenza di fronte alla quale ci sentiamo un po’ tutti in trincea. Ecco “In the Ditch” – “Nel fossato” appunto – il singolo targato Treva and the Mojos la cui gestazione abbraccia