Nell’inferno delle macerie
di Fabio Iuliano Nel cuore del problema delle macerie. Nella vecchia cava della Teges, a Paganica, dove trenta persone si occupano del lavoro di smistamento dei detriti. Dove sarà impossibile continuare a lavorare senza strutture adeguate e di copertura, come sottolineano le forze sindacali e delle Rsu aziendali all’Asm, l’azienda municipalizzata dei rifiuti solidi urbani, più volte chiamata in causa in questi giorni a causa delle difficili condizioni di lavoro nel sito. «Abbiamo sempre rispettato le normative di sicurezza», replicano i responsabili operativi aziendali.
Vigili: 190mila interventi dal 6 aprile
Dal 6 aprile, giorno del terremoto, ad oggi il Corpo dei vigili del fuoco, ha svolto qualcosa come 190 mila interventi, distribuiti tra la fase dell’emergenza, quella dell’assistenza alla popolazione e quella riguardante l’attivita’ di puntellamenti, del recupero beni, nelle operazioni di coorinamento di opere provvisionali e dell’attivita’ svolta dal soccorso alpino fluviale.
De Matteis: prorogare sospensione tributi
Roma, 16 nov (Velino) – È necessario prorogare la sospensione dei tributi per le vittime del terremoto dell’Aquila. Ne è convinto il vicepresidente vicario dell’Assemblea regionale abruzzese nonché consigliere del Pdl Giorgio De Matteis che ha lanciato un appello perché la prossima scadenza del 31 dicembre 2009 venga procrastinata dal Parlamento al più presto. Questo provvedimento è necessario, secondo De Matteis, per il rilancio dell’economia abruzzese e deve essere affiancato da una serie di iniziative a livello regionale. L’attuazione della Zona franca prevista tra febbraio e marzo 2010, l’utilizzo dei 35 milioni di euro della misura 87 2b – dei
Blackout lascia 100 milioni di brasiliani al bui
Ancora incerta la causa dell’incidente, per americani sono hacker SAN PAOLO – E’ ancora incerta la causa del gigantesco blackout che ha lasciato al buio per tre ore la scorsa notte 100 milioni di brasiliani, più di un terzo della popolazione in 18 stati del paese, fra i quali quelli di Rio de Janeiro e San Paolo. Si dice che l”incidente sia stato causato da un guasto alla rete di trasmissione nei pressi della centrale idroelettrica di Itaipù, la seconda al mondo. Ma i giornali americani suggeriscono che a monte dell’incredibile incidente ci potrebbero essere degli hacker. Il blackout è
Grecia, polizia si rifiuta di arrestere studenti che occupano scuole e università La decisione, contraria ll’ordine della procura di Salonicco, è stata presa per non scatenare una rivolta incontrollabile La polizia non arresterà gli studenti che occupano scuole e università di Salonicco. La decisione è arrivata per il timore che una simile azione scateni una rivolta incontrollabile. Lo ha affermato Tues Metafidis, dirigente del sindacato insegnanti Olme: la polizia ritiene che gli arresti in massa farebbero precipitare la situazione, provocando “imprevedibili reazioni” da parte dei ragazzi. L’Olme appoggia la decisione della polizia, arrivata nonostante l’ordine del procuratore capo di Salonicco,
di Fabio Iuliano L’AQUILA. Ancora nessuna soluzione per i disabili, ospiti nella tendopoli di Centi Colella. Una questione che investe la Asl dell’Aquila, la Protezione civile e il Cus – Centro universitario sportivo – titolare della gestione. Il presidente del Cus, Francesco Bizzarri, ha chiesto l’intervento del prefetto, Franco Gabrielli, per trovare una soluzione che permetta il trasferimento degli assistiti. I 12 disabili sono quasi tutti provenienti dalla casa famiglia di San Demetrio nei Vestini e attualmente ospiti del Palablu, la palestra principale del complesso sportivo.
All’Aquila la città “invisibile” degli immigrati
(fonte Osservatorio Sociale Regionale) Un articolo de il Centro racconta di circa ottanta persone originarie della Tunisia, Algeria, Marocco che non sanno nulla del progetto case o degli alloggi negli alberghi e che vivono in ritrovi di fortuna nell’area del parcheggio del centro commerciale Meridiana A l’Aquila oltre le tendopoli, e i nuovi moduli abitativi esiste una città “invisibile” fatta di immigrati che non sanno nulla del progetto case o degli alloggi negli alberghi e che vivono in ritrovi di fortuna.
Le vie del Signore sono infinite
Invece di ricorrere ai tradizionali avvisi parrocchiali chiede a un’agenzia funebre di tappezzare la frazione di Tempera di manifesti mortuari. Che in realtà però sono l’invito ai fedeli a partecipare alla messa di Ognissanti. La singolare iniziativa e’ di don Giovanni Gatto, parroco della frazione aquilana che conta ancora centinaia persone sfollate. ”In realta’ – sottolinea don Giovanni – il mio e’ un avviso parrocchiale a tutti gli effetti in cui il sacerdote invita i suoi fedeli a partecipare con gioia alla solennita’ di tutti i Santi. Ammetto – aggiunge sorridendo – che la scelta di chiamare in causa un’
TERREMOTO: LEGALE PARTE CIVILE, EROSIONE POTERE ENTI LOCALI (ANSA) – L’AQUILA. – “In questi sette mesi del post terremoto abbiamo assistito a una lenta erosione dei poteri decisionali delle comunità locali, e questo significa decretare dentro una situazione di emergenza, l’allentamento di molte regole democratiche del vivere civile”. E’ la valutazione di Simona Giannangeli, avvocato delle parti civili nell’inchiesta sui crolli della Casa dello Studente, intervenuta a un convegno sulla legalità, promosso da Legal Team Italia. “Ho sperimentato di persona occupandomi di questioni legate all’immigrazione – ha spiegato l’avvocato – le difficoltà nel portare avanti il mio lavoro a causa delle numerose limitazioni di accesso nelle tendopoli. Una situazione –