Aggiorniamo il conteggio. Siamo oltre gli 81 giorni. Quelli che intercorrono tra la pubblicazione di questo nuovo articolo e il Dpcm che il 24 ottobre aveva disposto per la prima volta la chiusura di teatri e cinema. Siamo anche alla vigilia di un nuovo Dpcm di contrasto al coronavirus, che tra le altre cosa proroga lo stato d’emergenza per la pandemia da Covid-19 fino al 30 aprile. La situazione, dal punto di vista dei luoghi della cultura non cambia. Da domenica quasi tutta l’Italia rischia di finire in zona arancione, con Lombardia, Emilia Romagna e Sicilia che rischiano addirittura le misure più stringenti da zona
“Un precedente, nel bene o nel male”
Dopo i fatti di Capitol Hill, Twitter ha messo al bando Donald Trump e Google ha tolto dal suo store il social network ‘Parler’ perché vi viene usato un linguaggio che incita alla violenza. Dopo aver proliferato per anni sulla polarizzazione del dibattito politico – e sugli investimenti dei sovranisti – i social stanno adottando politiche radicali per riprendere il controllo e il primo a farne le spese è proprio Donald Trump, il cui perimetro di azione sulle piattaforme si è in pochi giorni ristretto talmente tanto che il presidente Usa si ritrova praticamente silenziato. L’agenzia di stampa Agi ha
The Walk of Fame Week, podcast del nuovo anno
The Walk of Fame Week – sette giorni di cultura, spettacoli e intrattenimento, riparte con il primo singolo del nuovo anno, lanciato da Vasco nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio. Parliamo anche dei settant’anni di Cristian De Sica e di altri compleanni importanti, come Adriano Celentano o Elvis. Spazio anche al ricordo e all’omaggio a Pino Daniele e David Bowie, due grandi della musica scomparsi proprio nei primi giorni di gennaio. Una puntata che lascia spazio al dibattito sull’opportunità del politically correct anche in relazione alla stramba polemica intorno al musical Grease. Tutto il resto lo
Ticket to Ride, pt. 12: Epifania e doni
La puntata n. 12 di “Ticket to Ride” è dedicata all’Epifania e un racconto di doni e stelle ci guiderà alla scoperta dell’evento “che tutte le Feste si porta via”. Si parte sulle note di Gift (2000) la canzone che Elisa ha dedicato a sua madre Silvia e, in generale, alle gioie e alle difficoltà del ruolo. Ed è ancora una riflessione sul ruolo delle donne la suggestione dell’immagine tradizionale della Befana, nel ricordo, ad esempio, di quelle che, dopo il solstizio di inverno, distribuivano doni propiziatori. L’oro, l’incenso e la mirra, con il loro profondo significato simbolico, furono i doni portati dai Magi. Ma i Magi
Once Upon a time L’Aquila – storia e musica
Una storia veramente fantastica – assicurano i promotori – oppure fantasticamente vera, dipende dal punto di vista. Ecco “Once Upon a Time in L’Aquila – C’era una volta all’Aquila”, il dvd e cd del concerto del gruppo vocale e strumentale Concentus Serafino Aquilano, diretto dal maestro Manlio Fabrizi. Una favola dell’Aquila, racconto che torna alle origini del capoluogo, proiettandolo nel futuro con fantasia, magia, arte e amore. Un progetto che prende spunto da un libro di Carlo Franchi, avvocato del foro partenopeo nato all’Aquila nel 1698. Nel 1752 pubblicò “In difesa per la fedelissima città dell’Aquila contro le pretenzioni dei
Working Class Hero tra urgenza e memoria
Ricercatrice, cantante, polistrumentista ma sopra ogni cosa artista a tutto tondo che vanta collaborazioni internazionali. Claudia Bombardella è tornata in scena con un singolo registrato, missato e masterizzato da Marzio Benelli, un brano dall’inevitabile peso sociale e artistico, determinante e definitivo per molti aspetti. La celebre “Working Class Hero” di John Lennon rivista e codificata nel suono e nella forma dall’artista in prima persona in una bellissima versione intima e privata, di luoghi e di oggetti, di tensione spirituale e di lavoro fisico delle nude mani. Il tutto arricchito da un videoclip che raccoglie immagini girate da Stefania Cocozza della RadiciMusic Records e da Roberto Galassini, direttore della fotografia a livello internazionale e artefice
Broozy: quando l’Abruzzo viaggia in una scatola
Gli ultimi tempi, anche in maniera piuttosto drammatica, hanno messo in luce una delle più grandi contraddizioni delle società capitalistiche: la relativa facilità di spostamento delle merci, contrapposta alla difficoltà di spostamento delle persone, a maggior ragione – ma non solo – dopo le progressive restrizioni per contenere la pandemia. Una premessa d’obbligo per capire l’importanza strategica di Broozy, un’azienda del territorio, fortemente legata all’Abruzzo (di qui il nome che ne riprende il suono). Questa storia parte da Avezzano, dall’idea del 42enne Luca Lorenzo Perilli che, fino al 2018, lavorava come orafo in una gioielleria del centro. Un’esperienza quasi ventennale che ha
Ben 71 giorni, 11 ore, 19 minuti sono quelli che intercorrono tra la pubblicazione di questo articolo e la firma del Dpcm che – in data 24 ottobre 2020 – chiuse cinema, teatri e musei, all’interno delle nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Fu prevista la sospensione degli “spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto”, inizialmente sino al 24 novembre. Tuttavia, nessun provvedimento successivo ha poi modificato questo orientamento. A dire il vero, la riapertura pubblica dei luoghi di cultura non è neanche entrata in discussione nelle scorse settimane
CineTeatro Zeta vola con le docufiction
Grazie ai suoi lavori di docufiction, il Cinema Teatro Zeta si posiziona ai vertici della graduatoria della Regione dei vincitori del nuovo bando sul cinema e audiovisivo ex legge 98-99. La realtà aquilana, in partenariato con Visioni future ha ottenuto il punteggio più alto in Regione, secondo solo ad una società di cinema del nord Italia. Il CineTeatro Zeta – unico ente abruzzese riconosciuto dal Mibact, sia per il teatro sia per il cinema – e Visioni Future hanno già avuto modo di unire le competenze realizzando negli anni progetti di grande impegno artistico e sociale: dai corsi di cinema