Teatro e catarsi

Ecco come il sito dell’enciclopedia Treccani definisce la parola “Teatro”: Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche; a. Spettacolo, come singola rappresentazione teatrale; b. Il pubblico, gli spettatori che intervengono a uno spettacolo teatrale; c. Con senso più ampio e comprensivo, l’attività, l’ambiente, il complesso delle persone che operano nello spettacolo teatrale; d. Denominazione di alcuni organismi teatrali, formati in genere da compagnie fisse con attori professionisti, che hanno sede in determinate città il cui nome viene aggiunto alla qualifica generica, con il programma di allestire spettacoli di carattere culturale, spesso sperimentale e d’avanguardia. Quindi luogo fisico, materiali,

Yuliya Mayarchuk, 44 anni, è arrivata da poco nel capoluogo per girare da protagonista il videoclip “L’Aquila: un territorio di emozioni”. Una produzione dell’Istituto cinematografico dell’Aquila La Lanterna Magica. L’idea del cortometraggio è di Pierluigi Rossi e Manuela D’Innocenzo che, nella sceneggiatura, si sono affidati a professionisti come Fabrizio Pompei e Iaia Centofanti, con il supporto organizzativo di Rossana Alessandrini. Un lavoro non da poco, necessario a ottenere lasciapassare e permessi per girare in alcuni dei posti più caratteristici di una terra che il video intende documentare. Non solo L’Aquila. In questi giorni si sta girando anche a Capestrano, nel castello Piccolomini, ma anche nell’Eremo di Sant’Onofrio a Sulmona. Al progetto,

Ripartire dopo 194 giorni. Dopo una pausa forzata dalle restrizioni collegate all’emergenza sanitaria. Questo l’annuncio della Societa Aquilana dei Concerti “Barattelli” che ha elaborato un cartellone per il periodo fine primavera–estate. Domenica 9 maggio si torna a suonare nell’Auditorium del Parco con alcuni appuntamenti musicali: parte erano già nel cartellone della stagione 2020/2021, altri sono di nuova programmazione. Al Trio di Parma sono affidate le prime note della ripresa con il secondo appuntamento dedicato all’esecuzione integrale dei “Trii slavi”. In questi mesi la Barattelli ha portato comunque avanti i percorsi didattici e i progetti creativi utilizzando i collegamenti digitali. Così,

Artisti, ballerini, musicisti. Le piazze si riempiono di colori e coreografie con le tante iniziative spontanee volte a chiedere l’attenzione su un settore troppe volte messo da parte in questo tempo. Troppe volte considerato non essenziale. La scorsa settimana, all’Aquila in piazza Duomo, alcuni musicisti hanno portato i loro strumenti per far sentire la loro voce, con in testa Diego Del Vecchio . Le chitarre hanno vibrato, facendo da sottofondo alla manifestazione di disagio del comparto degli artisti che animano le serate dei locali del capoluogo.  GUARDA IL VIDEO

I movimenti del Trio di Schubert accompagnano lo spazio che si riempie. Il violino di Federico Cardilli, la viola di Margherita Di Giovanni e il violoncello di Giulio Ferretti – tutti dei Solisti Aquilani – a scandire tempi e geometrie del ricordo. Sciarpe e foulard rossi, mascherine e magliette come richiesto dagli amici di sempre. Rossi anche i giubbetti dei bambini appoggiati ai bordi di una delle vasche davanti all’obelisco. L’acqua che scorre sotto ai nomi delle vittime incisi nel metallo. La gente cammina sulle piastrelle del Parco della Memoria. E lo fa nel nome di Antonietta Centofanti, scomparsa improvvisamente a 71 anni. Vincenzo Vittorini fa fatica

Penultimo appuntamento con Week su Rt Radio Terapia. Dal discorso di Fedez 1° maggio fino all’omaggio ad #Erriquez di Max Gazzè e della Magical Mistery Band, per passare tra le hit della classifica della musica indipendente. Questo e molto altro nella puntata curata da Fabio Iuliano. Rt RadioTerapia · THE WALK OF FAME 5 Maggio

Questo testo è stato da pronunciato dal giornalista Paolo Romano il 1 maggio, poche ore prima della bufera scatenata dalla vicenda Fedez. Partigianerie, arroccamenti, salamelecchi hanno invaso bacheche e media, con un grado di divisività che sorprende solo chi non segue il settore musicale. Resta chiaro un punto dalla vicenda: questa categoria ha bisogno di una rappresentatività ampia e fin qui sconosciuta. Senza di essa, si resterà esposti ai venti della polemica o al masaniello di turno e i problemi resteranno sul tappeto. (ndr, 4 maggio 2020) Leggi anche: “Eduardo De Filippo e il teatro che “porta alla vita e la vita porta al teatro”“ “Buon primo

L’evento, in onda sulla pagina Facebook della testata giornalistica, vede la partecipazione di musicisti, attori, cantanti e giornalisti per dare spazio e risalto ai lavoratori di un mondo, quello dello spettacolo, duramente vessato dalla pandemia. L’esibizione è inaugurata da Paolo Romano, giornalista il cui intervento si focalizza sul mondo della cultura di oggi e del ruolo del giornalismo di settore. Sua, dunque, l’introduzione al concerto streaming diviso in 3 blocchi. Il “palco” vede l’entrata in scena del cantautore Andrea Salini a cui segue un intervento del direttore Federico Falcone che lascerà spazio alla cantautrice Calliope. Il primo blocco si chiude con la batterista Elisa Fortunato anticipata da Antonella Valente con la lettura di uno

Un mixer da 16 canali e due casse preamplificate. Una canalina passacavi per far arrivare la corrente al centro di piazza Duomo e due microfoni gelato. Un piccolo set di supporto al flash mob di musicisti, tecnici ed esercenti scesi in piazza per tenere accesi i riflettori su un settore in crisi, oltre che per dire no al coprifuoco, per durata la restrizione più resistente: supera il lockdown o le zone a colori. «Quando sono sceso in magazzino per caricare l’amplificazione da portare in piazza avevo le lacrime agli occhi», rivela Roberto Rovini, che ha scelto di aderire alla mobilitazione col supporto tecnico di Americo Luce.