Le inchieste sul sisma in un docufilm
Il volto perplesso dell’attore Matteo Di Genova in primo piano. Proiettate sulla sua camicia bianca le immagini di un centro storico pieno di gente. Nessun rumore, nessuna musica a parte l’audio di una serie di telefonate ricordate tra le intercettazioni di una serie di inchieste e procedimenti giudiziari, a partire da quello alla Commissione Grandi rischi. Parte così “Crepe della giustizia”, docufilm concepito allo scopo di far luce su tanti nodi ancora irrisolti nel post-sisma e non solo. Un’idea di Federico Vittorini, Rita Innocenzi, Agnese Porto, Alessandro Tettamanti, Stefano Ianni e dello stesso Di Genova, presentata ieri nell’ambito dell’incontro “Storie
Mattarella: impegno a completare la ricostruzone
Una spilla raffigurante un croco di colore viola, fiore dello zafferano, immagine scelta come omaggio alle 309 vittime del sisma, ma anche come simbolo di tenacia e rinascita. Ecco il ‘Fiore della Memoria’ che, su invito del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scelto di indossare sulla giacca nel giorno del 14/o anniversario del terremoto del 6 aprile 2009. “Questo giorno di memoria è, per la Repubblica, un rinnovato giorno di impegno – scrive Mattarella a Biondi -. L’impegno di completare la ricostruzione, di sostenere una rinascita piena della vita civile, sociale, economica, culturale
Il freddo, il silenzio, il buio attraverso il quale filtra un fascio di luce si è innalzato da piazza Duomo verso il cielo, a simboleggiare il legame di chi resta con chi se n’è andato quella tragica notte. Poi i 309 rintocchi, scanditi dalla campana della basilica del Suffragio alle 3.32, nel momento esatto in cui 14 anni fa tutto è cambiato. Non poteva iniziare che così il giorno del ricordo in una città che cerca ancora nelle sue ferite le ragioni per guardare avanti, pur senza dimenticare. Il giorno del lutto e del ricordo, difatti, tra parole, musica e
L’Aquila ricorda i 309 angeli
Un nastro diviso in tre quello tagliato ieri alla porta dell’ex convento di San Basilio, sede del centro congressi di San Basilio. In primis l’inaugurazione della struttura, recuperata da poco e tornata a disposizione dell’Università in comodato d’uso gratuito. Dunque, l’avvio dell’anno accademico con la cerimonia ufficiale. Infine, la presentazione delle attività del nuovo polo di formazione territoriale della Scuola nazionale dell’Amministrazione. Un polo che qui all’Aquila avrà delle funzionalità specifiche come hanno ribadito i ministri Paolo Zanrillo (Pa) e Anna Maria Bernini (Università), insieme a Paola Severino, presidente Sna. GESTIONE EMERGENZE. “Credo che sia veramente simbolico e importante”, ha
La due giorni di dolore e ricordo
Gli occhi chiari di Cansu Sonmez, ricercatrice turca, dottoranda al Gran Sasso Science Institute dell’Aquila. Gli occhi scuri di Rasha Youssef, siriana, ingegnere chimico industriale, che lavora da diversi anni all’Aquila, con collaborazioni anche in ateneo. Sguardi da incrociare tra il riverbero di due fiaccole, quelle scelte per accendere il braciere al centro del Parco della Memoria, al termine del corteo. Quattordici anni fa il sisma che ha provocato 309 morti, creando un prima e un dopo in tutte le nostre vite. Poche settimane fa, quello che sarà ricordato tra i terremoti più devastanti della storia recente, con circa 60mila
Espetti nelle emergenze: nasce la scuola Sna
Un nastro diviso in tre quello tagliato ieri alla porta dell’ex convento di San Basilio, sede del centro congressi di San Basilio. In primis l’inaugurazione della struttura, recuperata da poco e tornata a disposizione dell’Università in comodato d’uso gratuito. Dunque, l’avvio dell’anno accademico con la cerimonia ufficiale. Infine, la presentazione delle attività del nuovo polo di formazione territoriale della Scuola nazionale dell’Amministrazione. Un polo che qui all’Aquila avrà delle funzionalità specifiche come hanno ribadito i ministri Paolo Zangrillo (Pa) e Anna Maria Bernini (Università), insieme a Paola Severino, presidente Sna. GESTIONE EMERGENZE. “Credo che sia veramente simbolico e importante”, ha
Un protocollo d’intenti tra il ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e la Regione Abruzzo è stato siglato all’Aquila, a Palazzo Silone, sede della Giunta. Il documento è stato redatto al fine di individuare “linee di intervento volte alla semplificazione normativa a diretto beneficio del sistema dei cittadini e delle imprese”. Il documento è stato redatto al fine di individuare “linee di intervento volte alla semplificazione normativa a diretto beneficio del sistema dei cittadini e delle imprese”. “Il protocollo d’intesa che abbiamo firmato oggi con il presidente Marco Marsilio – ha detto il
Una visita storica per L’Aquila e per la Perdonanza celestiniana quella di Papa Francesco lo scorso 28 agosto 2022. Il nuovo libro del giornalista Giustino Parisse ne racconta cronaca e retroscena attraverso la raccolta di articoli usciti sul quotidiano il Centro a partire dall’anno precedente, quando il cardinale Giuseppe Petrocchi parlò per la prima volta di questa possibilità. Il volume, dal titolo “Papa Francesco a L’Aquila” sarà presentato giovedì 6 aprile (ore 16.30) a Casa Onna nella frazione alle porte del capoluogo. Parteciperà don Claudio Tracanna, autore della prefazione, mentre la moderazione sarà affidata alla giornalista Daniela Rosone. Al termine
Tognazzi: “L’amicizia va oltre la morte”
Fare i conti con l’assenza, quella di un amico scomparso e non solo sul copione. A lui è dedicato “L’Onesto fantasma”, prodotto da Altra Scena, con Gianmarco Tognazzi, Renato Marchetti, Fausto Sciarappa. Un esperimento di meta teatro in scena sabato (ore 21) nella consueta cornice del Castello Orsini Colonna ad Avezzano. Una proposta della stagione indipendente del Teatro Off. Esattamente tre anni fa, Bruno Armando, è scomparso a 67 anni per una grave malattia dopo aver recitato al cinema, teatro e tv, lavorando anche come traduttore. Lo spettacolo, scritto da Edoardo Erba, prende spunto da circostanze analoghe a quelle che