Scompare in Marocco una delle figure emblematiche del femminismo. La sociologa e scrittrice Fatima Mernissi è morta questa mattina , 30 novembre, all’età di 75 anni. Docente di sociologia presso l’Università Mohammed V di Rabat, dagli anni ’80 ha scritto diversi libri sul ruolo delle donne nella società, tra cui La terrazza proibita, L’harem e l’Occidente, Chahrazad non è marocchina

Schedati tutti i passeggeri di voli europei interni ed esteri, controlli sul web dei contenuti, accesso anche alle chat non convenzionali

La polizia chiede di non usare i social per non aiutare i terroristi. La risposta dei belgi è stata qualcosa di innovativo: così, per ingannare l’ansia in una città dominata dal terrore, hanno cominciato a postare su Twitter foto di gattini.

Dov’era e com’era. Il punto di partenza di tanti dibattiti inerenti la ricostruzione delle aree urbane segnate dal terremoto del 2009 parte proprio da quanto valore si dà a questa premessa. Eppure, la fase di progettazione degli interventi da mettere in campo può costituire un’occasione importante in direzione di riqualificazione e rigenerazione urbana. Una sfida che interessa centinaia di imprese impegnate nel cosiddetto cantiere più grande d’Europa. «Oggi dobbiamo orientare le scelte all’interno del costruito attraverso la riqualificazione di interi quartieri», ha spiegato il presidente di Ance Abruzzo, Enrico Ricci, in occasione dell’ultimo Salone della Ricostruzione. «Un processo che parte

Lacrime, delusione, rabbia ma anche la consapevolezza che, quantomeno, la sentenza di Cassazione individua delle responsabilità nella figura di Bernardo De Bernardinis e nei confronti della Protezione civile, l’istituzione che rappresenta. «Temevo che sarebbe stato assolto anche De Bernardinis. Invece qualcuno comincia a prendersi delle responsabilità e in via definitiva», commenta Massimo Cinque, presidente dell’Associazione “309 martiri”.

La Libia, il medio oriente, la minaccia terroristica e la minaccia di una guerra dai confini inediti. Quando il terrore diventa non solo un fenomeno globale, ma una condizione che fa breccia anche nelle singole realtà locali. Neanche L’Aquila fa eccezione dove, dopo i fatti di Parigi, sono stati disposti dei controlli straordinari in ingresso. Parte proprio da questo contesto il confronto al palazzetto dei Nobili promosso dall’associazione “L’Aquila che rinasce” e dal Centro studi Geopolitica.info (nel ciclo di incontri “Onda d’innovazione”). Il punto di partenza della riflessione è anche la presentazione di una pubblicazione, intitolata “Libia 1911-2015” (Miraggi edizioni),

Sei un appassionato di calcio e un “aficionado” di Better Lottomatica? Better Champions fa per te: è un modo per ricompensare i giocatori più appassionati facendo vivere ai vincitori “Due giorni da campioni” nella città di un top team europeo e regalando a tantissimi altri utenti bonus validi per scommettere. Nella passata edizione, i vincitori hanno potuto seguire la Juventus contro l’Atletico Madrid allo Juventus Stadium, così come conoscere da vicino le stelle del Barcellona al Camp Nou contro il Manchester City. Tutto questo senza dimenticare le giocate del Chelsea allo Stamford Bridge o il Bayer Monaco all’Allians Arena. Tutto

E’ definitiva l’assoluzione dei sei scienziati della Commissione Grandi rischi, finiti sotto processo per omicidio colposo e lesioni, in relazione all’accusa di aver diffuso false rassicurazioni alla popolazione aquilana pochi giorni prima del terremoto che il 6 aprile 2009 causò 309 vittime. La Quarta sezione penale della Cassazione ha infatti confermato la sentenza emessa dalla Corte d’Appello dell’Aquila il 10 novembre dello scorso anno. Confermata dalla Cassazione la condanna a due anni di reclusione inflitta dalla Corte d’Appello dell’Aquila a Bernardo De Bernardinis, ex vice capo della Protezione Civile. Quella di De Bernardinis è l’unica condanna inflitta nell’ambito del processo alla

In occasione della Giornata internazionale dello Studente del 17 novembre, anche gli studenti di Avezzano sono tornati in piazza. Un corteo che dalla stazione ferroviaria ha attraversato il centro storico raggiungendo piazza Torlonia prima e poi piazza Risorgimento. La manifestazione ha accolto anche qualche studente dell’Aquila. Slogan, striscioni ” perché oggi, nel 2015, non solo studiare non è ancora un diritto per tutti, ma la privatizzazione dell’istruzione pubblica e il taglio sui servizi sta rendendo la scuola un ambiente sempre più per chi ce la fa economicamente. Trasporti, corredo scolastico, contributo volontario, dizionari, libri”. Si parla di scuola ma si