La luna nel labirinto di Fez
Un labirinto intricato di suoni luci e colori. Ecco Fes nella sua parte più antica. Un dedalo di vicoli che attraversano in lungo e in largo l’antica e bella medina. E’ facile perdere il senso dell’orientamento. La città è stata scelta dagli U2 per girare il loro video Magnificent. Le immagini, girate a dicembre, propongono un percorso attraverso la Bab Bou Jeloud, l’ingresso principale di Fes. La musica è stata tratta da un libero adattamento della poesia Romance de la luna, luna di Federico Garcia Lorca. Un pezzo di rock acustico – targato Motasemper – per chitarra e voce con percussioni di Patrizio Migliarini.
Danni strutturali, crolli in cinque frazioni, strade isolate, gente sfollata e soprattutto tanta paura. Montereale resta un fronte aperto con il sisma e la nuova tremenda scossa di ieri mattina alle 7.41 si è fatta sentire molto più che altrove nella provincia dell’Aquila. Una giornata particolarmente difficile quella di ieri per gli abitanti della zona, in special modo per quelli che vivono nelle frazioni più a ridosso del confine con il Lazio. Dalla notte del 24 agosto, data della tragica scossa di Amatrice, la situazione in molte aree è particolarmente delicata. «Abbiamo condotto sopralluoghi per tutto il giorno», spiega il
La terra non ha mai smesso di tremare con centinaia di scosse nel centro Italia, l’ultima più forte alle 7.41 di domenica 30 ottobre. Il terremoto si è sentito distintamente anche a Roma. La prima scossa di terremoto, di magnitudo 6,5, registrata alle 7:40, a una profondità di 10 chilometri, è stata seguita da una seconda alle 8 di magnitudo 4,1. Lo riferisce l’INGV, precisando che anche la seconda scossa è stata registrata ad una profondità di soli 10 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro sono Norcia, Castel Sant’Angelo e Preci. La scossa principale è stata molto superficiale. Molti i danni strutturali.
Poeta en Nueva York, la profezia di Lorca
Nel 1928, in una conferenza tenuta agli studenti dell’università di Granada, un uomo spiegò così la natura della poesia: «La luce del poeta è la contraddizione». Quell’uomo era il trentenne Federico García Lorca (Fuente Vaqueros 1898 – Viznar 1936) esponente di spicco della Generazione del ’27, la stella della letteratura spagnola che ha cantato i miti dell’Andalusia e i dolori devastanti della società occidentale contemporanea. Ma cos’è il duende (termine arduo da tradurre, si riferisce all’energia sprigionata nel momento di una creazione artistica) e come nasce? Il bagliore che ha accompagnato la vita intera di García Lorca è stato, per l’appunto,
Il dilemma è sempre questo: resto a casa o prendo torcia, giacca e coperta e affronto una notte fuori? Ogni volta che c’è un evento sismico importante si ripropone. Così l’altra sera, dopo le scosse di magnitudo 5.4 e 5.9, sono stati in tanti a scegliere la seconda opzione riempiendo parcheggi condominiali, aree sosta di supermercati – specie i Carrefour che hanno il servizio “acca 24” – oppure spazi aperti come piazza Italia a Santa Barbara. Qualcuno è rimasto a tirare tardi in centro. Non prima, però, di aver esorcizzato la paura sui social network. Al Coc (Centro operativo comunale)
«La mia è una mostra circolare. Si parte dal Gran Sasso per tornare al Gran Sasso». Piero Moscone ha in mano una stampa del Corno Grande con la visuale da Arsita. Proprio lì, il più noto grafico del ‘900 si fermò nel 1928, quando viveva a Roma. Maurits Cornelis Escher visitò l’Abruzzo per ben tre volte (tra il 1928 e 1935) durante la sua decennale permanenza in Italia e, affascinato dai nostri paesaggi, realizzò opere litografiche e xilografiche ammirate in tutto il mondo. «Nel 1935 si concesse un’ultima sciata sulle nostre montagne». L’intenzione dell’artista olandese era quella di raccogliere schizzi,
Lorca, un mistero lungo ottant’anni
Ci sono morti che trascendono quanto o più della vita e quella di Federico Garcia Lorca è fra queste. Da otto decadi il poeta universale di Romancero Gitano, giustiziato il 18 agosto del 1936, agli inizi della Guerra Civile spagnola, è il ‘desaparecido’ eccellente della repressione franchista. Anche se solo uno fra le oltre 100mila vittime della dittatura interrate nelle fosse comuni, condannate al ‘patto del olvido’, dell’oblio, nella Transizione alla democrazia e alle quali, 80 anni dopo, la Spagna ancora nega giustizia e riparazione. Nei paraggi fra Viznar e Alfcar, vicino Granada, dove per anni si è creduto che
Verrà presentato al festival della Microeditoria di Chiari (Brescia) il libro del giornalista aquilano Fabio Iuliano New York Andalusia del cemento – il viaggio di Federico García Lorca dalla terra del flamenco alle strade del jazz (Aurora edizioni), un volume che ripercorre le principali tappe artistiche e biografiche del poeta granadino. Qual modo migliore per farlo se non quello di entrare nei suoi ambienti, spostarsi lungo la linea immaginaria tracciata dal suo cammino? Il libro New York, Andalusia del cemento propone un approccio di questo tipo. Il racconto della storia di un poeta, vittima della guerra civile spagnola, a cui sono bastati 38
Forti scosse di terremoto in poche ore. Il Centro Italia trema ancora ed è paura, panico, ansia tra la popolazione. Le scosse sono state avvertite distintamente in tutto in Centro Italia. La prima scossa alle 19.10 di magnitudo 5.4, la seconda più forte e più lunga di 5.9 alle 21.18. L’epicentro sempre nella Valnerina, nelle Marche.Quindi una terza di 4,6 alle 23.42. Alle 21.44 c’è stata anche una scossa di 4.4. Sindaco Ussita, il nostro paese è finito – “Sono crollate parecchie case. Il nostro paese è finito”. Lo ha detto il sindaco di Ussita, Giuliano Rinaldi, a Skytg24, in relazione