Si riparte dal teatro, perché l’emozione di calcare un palcoscenico non la trattieni con un paio di monologhi in streaming. Si riparte dalla musica, grazie a collaborazioni di prestigio come quella col jazzista Fabrizio Bosso. Si riparte dal cinema, con
Musica, poesia, teatro con ospiti come Francesco Piccolo, Edda, Agostino Ferrante e Sonia Bergamasco. Piuttosto articolata l’offerta del cartellone di attività culturali allestito per il nuovo anno accademico dall’Università dell’Aquila. Il primo step dalla prossima settimana con la terza edizione del festival teatrale
Non è tanto la data di uscita, il 24 settembre di 29 anni fa con una distribuzione inizialmente in sordina (la prima settimana furono vendute circa 6mila copie, un po’ pochino per quei tempi). La data che si ricorda cade
Treva and the Mojos, dall’Australia ecco “Trip”
Esce in queste ore su tutte le piattaforme digitali, “Trip” il nuovo singolo targato Treva and the Mojos, la band fondata dal pescarese Andrea Ambrosini, 31enne che, dopo aver studiato all’Aquila, si è trasferito a Melbourne insieme alla compagna Camilla
Tante volte, nell’arco dei circa 30 anni di carriera dei Pearl Jam, i progetti paralleli dei singoli membri hanno preso il sopravvento sul cronoprogramma della band. Già dalla metà degli anni Novanta, quando Eddie Vedder si trovava talvolta a raggiungere per conto
Panni e oscuranti. Americane in alluminio. Sipari all’italiana, sipari alla greca. Carrucole e rocchetti, cavi audio e prese elettriche alla rinfusa ad occupare due terzi della stanza. La ripresa stagionale alla Casa del Teatro in via Ficara fa i conti
The Colleagues, accordi a quota 2.115 metri
L’emozione di suonare davanti all’Ostello più alto d’Europa, con i suoi 2.115 metri sul livello del mare. Un palco minimal allestito sul piazzale di Campo Imperatore, lì dove arriva la funivia del Gran Sasso. Due chitarre, tre microfoni e un
Così la cultura ci ha “salvato” in quarantena
Era prevedibile che restare tre mesi dentro casa a fare la pizza non ci avrebbe resi migliori, così d’émblee. Altra cosa è usare tempi e circostanze di un contesto difficile come quello del lockdown per guardarci dentro e riflettere, virare
Jazz, altri cinque anni in viaggio
Nel segno del viaggio e del coraggio. Come nelle parole di Gianni Rodari. Come negli auspici di una città che, malgrado i segni del sisma ancora ben visibili sulle strade del centro, malgrado le necessarie restrizioni imposte dalle misure anti-Covid, non
Il Jazz sulle transenne segnate dal sisma
Le t-shirt grigie dalle scritte scolorite nel tempo. Gli striscioni con i nomi degli studenti scomparsi la notte del sisma. Fiori intrecciati sulle transenne che una volta segnavano il perimetro esterno della Casa dello Studente. Colpisce il “ground zero”, ma