Iniziative per incentivare la lettura, dai giovani agli anziani, magari anche raccontando storie di questa terra. Succede a Francavilla al Mare, dove sta prendendo il via il primo dei 14 progetti letterari inclusi nel cartellone di Libridine. Succede nell’Abruzzo interno, dove Paolo Fiorucci – conosciuto ai più come Il Libraio di Notte, dal nome della libreria da lui gestita – ha messo su un progetto volto a restituire agli anziani la funzione di narratori e depositari della conoscenza tradizionale, interpretando simbolicamente la loro presenza come spina dorsale delle comunità, così come l’Appennino è la spina dorsale dell’Italia. Questo l’obiettivo della

Il mare, la musica, i viaggi, un’assenza da elaborare. Una storia fatta di ricordi e nostalgie. “Oceans”, il racconto di Fabio Iuliano, si gioca su questi elementi. Il libro, edito da Radici Edizioni, sarà protagonista domenica 21, ore 16, del primo incontro organizzato dalla Biblioteca di Villa San Sebastiano, al bar La Siesta della frazione di Tagliacozzo. L’autore, “chitarra-munito” sarà a dialogo con l’editore Gianluca Salustri. La Biblioteca di Villa nasce il 18 agosto 2017 a Villa San Sebastiano e rientra nelle attività dell’Associazione socio-ricreativa-culturale “Gli Amici”. La mission principale del gruppo di ragazzi che la gestiscono è quella di diventare un luogo

È scivolato per diversi metri a ridosso del canale Maiori, sul versante nord del monte Sirente e poi è stato travolto da una slavina, causata con ogni probabilità dalla sua stessa caduta, e non ha avuto scampo. È morto così, questo pomeriggio, il 45enne aquilano Luca Nunzi che, insieme ad altre quattro persone, stava affrontando un’escursione a piedi e senza sci su quella che è la cima più alta di un piccolo gruppo montuoso dell’Appennino abruzzese compreso a sua volta nella catena del Sirente-Velino (terzo massiccio per altezza dell’Appennino continentale dopo Gran Sasso e Maiella). Sono stati i compagni di

“Una volta che sei diventato bravo alla ‘bottle flip challenge’, puoi provare persino con i camion”. La pagina ufficiale della Dakar tira ironicamente in ballo la celebre sfida social – che consiste nel far ruotare una bottiglia d’acqua a mezzaria facendola “atterrare” in verticale – per descrivere la straordinaria manovra che mercoledì ha permesso ai fratelli Totani di rimettere dritto il camion dell’equipaggio olandese Firemen Dakarteam sfruttando la trazione del loro fuoristrada. Era l’unico modo possibile per uscire dalle dune della quinta tappa della celebre corsa rally tra le dune del deserto arabico. “In quelle circostanze – spiegano i fratelli

Tra le insidie delle dune del deserto arabico, i fratelli aquilani Tito e Silvio Totani hanno trasformato un’ordinaria tappa della Dakar in un’azione rocambolesca di salvataggio. Immersi in una grande fossa, con la sabbia ad abbracciare il loro fuoristrada, non solo sono riusciti a ripartire, ma anche a soccorrere un equipaggio olandese, in un momento in cui la cui speranza sembrava sprofondare con il loro camion ribaltato. Una vera e propria impresa, peraltro al buio considerando che la tappa di ieri della Dakar si è protratta ben oltre il tramonto, che è valsa al pilota Silvio particolare attenzione mediatica da

Incontri, visite guidate tattili, itinerari tematici. Le esposizioni del Museo nazionale d’Abruzzo aprono a percorsi inclusivi e divulgativi grazie a un insieme di attività collaterali. È il caso dell’esposizione dedicata Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Domani, alle ore 16.30, all’Auditorium della Fondazione Carispaq – Corso Vittorio Emanuele, 194 – Federica Zalabra direttore delegato del Munda e Federica Marini Recchia, restauratrice, terranno la conferenza “I restauri dei dipinti del Museo Nazionale d’Abruzzo esposti nella mostra Giulio Cesare e Francesco Bedeschini. Disegno e invenzione all’Aquila nel Seicento”. Saranno indagati gli aspetti storico-artistici, le problematiche del restauro, le scelte critiche di materiali e

“Lavorare a Goma e in Nord Kivu è particolarmente difficile in queste settimane”. Al rientro dalla sua 59/a missione umanitaria in Africa, il professor Francesco Barone, attivista e docente di Pedagogia sociale e della cooperazione internazionale al Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, non nasconde le difficoltà nel portare avanti l’azione umanitaria in un contesto sociopolitico estremamente delicato. “Sono arrivato in Congo subito dopo Natale – spiega – in un periodo tutto particolare perché è coinciso con l’elezione del presidente della Repubblica. Il 20 dicembre scorso, stando ai dati comunicati a fine anno, il presidente uscente Félix Tshisekedi è stato

Decine di persone in coda all’Auditorium del Parco del Castello, che si è aperto con note armoniose e melodie avvolgenti dell’Orchestra da Camera Aquilana, la quale ieri ha celebrato la sua 12ª edizione del tradizionale Concerto di Capodanno. Un’esperienza musicale intrisa di tradizione e talento ha coinvolto il pubblico. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione musicale Athena nell’ambito del cartellone natalizio del Comune dell’Aquila, è stata diretta con maestria dal maestro Carmine Gaudieri. L’atmosfera si è riempita di magia sin dal primo arrangiamento. La parte iniziale del concerto ha catapultato gli ascoltatori nel cuore della tradizione musicale italiana ed europea, con maestose esecuzioni

Mare d’inverno

“Ci pensa il mare a perdonare i nostri inverni” Cit. Michele Gentile