We face the #fall
#mylackofpreferencetoointense
Una passeggiata tra i vicoli, da piazza del Teatro fino a piazza Duomo, al termine del convegno di «Rifare l’Italia» sulla riforma del sistema giudiziario. Da un lato il ministro Andrea Orlando e la leader della Cgil Susanna Camusso, anche lei ospite del convegno. Dall’altro, il sindaco Massimo Cialente che intrattiene il big di turno elencando le istanze della ricostruzione, dall’incertezza cronica delle risorse, ai guai della gestione del Progetto Case, incluso il recente «no» di Franco Gabrielli, per conto della Protezione civile, all’invito a dare una mano a sbrogliare la matassa. Sulle prime il ministro appare interessato, ma il
Il vetro in frantumi, i rumori dalla Statale e le urla di una donna a bordocampo: «Aiutateci, due persone sono state investite». Bastano pochi istanti e lo scenario di una normale partita di Promozione tra San Gregorio e Pontevomano diventa all’improvviso surreale: i calciatori sono costretti a tornare in campo da un arbitro fin troppo ligio nel far rispettare il regolamento, pur sapendo di una tragedia consumata a pochi metri, intorno alle 16,30. IL VIDEO
L’AQUILA. «Magari mi convocassero al Parlamento russo, sarei il primo italiano a parlare davanti alla Duma». Il volto è disteso e la voce decisa, ma il continuo grattare delle unghie del commissario tecnico sul tavolo di vetro del sindaco Massimo Cialente tradisce un po’ di nervosismo per come vanno le cose a Mosca alla luce degli ultimi risultati. In attesa di incontrare il ministro dello Sport russo, Vitali Mutko, Capello ci scherza su, ma lascia intendere di aver poca intenzione di imitare Togliatti o Berlinguer.
No Code live dall'inizio alla fine
Il concerto di Moline (Illinois) con l’esecuzione live di No Code dall’inizio alla fine
Satellite: 24 ore di traffico aereo
I punti gialli sono gli aerei. Da notare la luce del giorno che, a causa della rotazione della Terra, si muove da est a ovest.
Costa Masciarelli, Costa Picenze, vicolo della Sfinge. Una zona fra le più affascinanti del centro storico dell’Aquila. Prima del sisma in queste case vivevano centinaia di universitari. Le serate erano scandite a schitarrate e bicchieri di vino. Di tutto quel vivere non c’è più traccia. No, non sono macerie e tramezzi divelti a fare impressione. E neanche il silenzio di un deserto urbano. INSTAGALLERY
Legno scadente, incollato e non bullonato. Questa la condizione delle 23 palazzine costruite dopo il terremoto dell’Aquila per i cittadini rimasti senza una casa. Una condizione emersa solo dopo il crollo dei balconi dei palazzi anti-sismici. Crollo che ha portato il sindaco Massimo Cialente ad emettere il divieto di affacciarsi al balcone. E intanto la Procura, che indaga sul caso, ha scoperto che la ditta che ha gestito l’appalto ha avuto problemi con le certificazioni antimafia. Se n’è parlato a Unomattina, spazio Tg1, con Franco Di Mare e Francesca Fialdini. Ospite in studio Fabio Iuliano, con collegamento dall’Aquila del sindaco