Samuel e Idrizz. Il primo originario della Nigeria, l’altro emigrato dal Ghana. Domenica scorteranno insieme il sacro Fuoco del Morrone per l’accensione del tripode in piazza San Bernardino. Sono due giovani ospiti delle strutture del Movimento celestiniano, arrivati all’Aquila dopo aver affrontato terribili prove, dal deserto al mare, e aver visto molti compagni di viaggio cadere al loro fianco. Nelle loro mani non c’è solo la fiaccola in ricordo del viaggio con il quale frate Pietro partì il 5 luglio 1294, in sella a un asino, dal suo eremo sulla Maiella, per raggiungere L’Aquila e diventare Papa. Nelle loro mani

Sulle Tracce del Drago è un format sul Medioevo e il fantastico, ideato e organizzato negli anni Novanta da Salvatore Santangelo e con diverse edizioni all’attivo (ben 6), tutte svoltesi durante la Perdonanza Celestiniana. La manifestazione torna dopo anni di assenza, grazie all’impegno di Riccardo Cicerone, del coworking Strange Office, dell’associazione L’Aquila Che Rinasce e grazie al contributo dellaFondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila.  Sulle Tracce del Drago 2015 si svolgerà in tre giorni (martedì 18, mercoledì 19 e giovedì 20 agosto) ed è inclusa ufficialmente nel programma degli eventi culturali della Perdonanza. Si terrà presso il Palazzetto dei

Cercare nello sport le risposte alle difficoltà del quotidiano. Ai sacrifici che ogni giorno la vita chiede a un ragazzo  come lui. Per questo, da tempo, ha montato e smontato la sua carrozzina per macinare chilometri a bordo di autobus, treni, aerei alla volta di uno stadio, verso una partita da raccontare. Quasi una missione per Andrea Carmenini, 35 anni, appassionato di rugby. Al seguito della nazionale conta tanti “caps”, tante presenze, quante quelle di un azzurro navigato, come Castrogiovanni o capitan Parisse. LEGGI:  A DUBLINO TRA I GIGANTI DEL RUGBY

Riscoprire le origini della città e di tutta l’Europa attraverso il fantasy, i giochi di ruolo e il fumetto d’autore. Un gioco dell’integrazione che prende forma con questo spirito la tre giorni “Sulle tracce del drago”, promossa dall’associazione L’Aquila che rinasce nell’ambito della Perdonanza. Una tre giorni, da martedì 18 agosto a giovedì 20 agosto, promossa sulla traccia di un evento cult degli anni Novanta, con un format ideato da Salvatore Santangelo. Lunedì scorso, alla Galleria Vinci c’è stata una prima riunione organizzativa per fare il punto delle attività da mettere in campo, a partire da Warhammer 40K, Magic e

Pensi di uscire in montagna per stare un po’ da solo, e invece ti ritrovi a fare a gomitate sui sentieri. Basta una bella domenica d’agosto a trasformare i percorsi che da Campo Imperatore conducono alla Vetta Occidentale in una specie di villaggio vacanze. Te ne accorgi quando arrivi davanti all’hotel e sei costretto a farti strada tra quad, mountain bike, bancarelle, mucche, cavalli, Harley Davidson e comitive di escursionisti di ogni tipo, anche di quelli che ai bastoni per il trekking preferiscono i bastoni per i selfie. Tutto questo, a ridosso della vetta, si trasforma in un formicaio di

«Torre di controllo a maggiore Tom, torre di controllo a maggiore Tom… prendi le tue pillole di proteine e metti il casco». Chi bazzica le frequenze di Radio L’Aquila 1 (Fm 93,5 ) si è ormai abituato a sentire Space Oddity di David Bowie ogni santo lunedì, all’inizio e alla fine di un programma che altro non poteva chiamarsi che Controllo a terra. Partito nel 1997, interrotto e ripreso a seguito del sisma, l’appuntamento è diventato uno dei pilastri del palinsesto. Si parla di musica, ma si fa soprattutto musica: abbiamo a che fare con uno spazio sempre aperto per chi

ROMA. Un anno fa, i colori e le forme degli artisti di strada avevano invaso le strade dell’Aquila in una strana anteprima del Ferrara Buskers Festival. Tra i promotori di quell’iniziativa c’era il ministro dei beni Culturali, Dario Franceschini. Lo stesso ministro, ferrarese doc, che quest’anno – seguendo una formula del tutto analoga – ha chiamato a raccolta i principali protagonisti del jazz italiano per una grande maratona musicale: 12 ore di concerti che coinvolgeranno 500 musicisti e 100 ensemble, sul palco tutti gratuitamente. Domenica 6 settembre, arriverà all’Aquila gente come Enrico Rava, Danilo Rea, Antonello Salis, Gianni Coscia e

Helias è un bimbo di 3-4 anni, ha i capelli lunghi e le treccine  bionde che sembra quasi una femminuccia.  Viene da Torino come sua madre. Stamattina stava sulla spiaggia a giocare tranquillo. A un certo punto scoppia a piangere: aveva un sasso in mano che aveva lasciato cadere in una spiaggia di sassi, pensando forse di ritrovarlo. Ma una spiaggia di sassi sa nascondere bene un singolo sassolino. 

Keep fighting for your land… Ci sono tanti modi di raccontare un territorio. Attraverso i racconti della sua gente, attraverso i costumi, le tradizioni, la musica. Xterra è un modo del tutto originale per farlo. Stiamo parlando di una gara di triathlon a tutti gli effetti, ma “offroad”. I sentieri che portano “fuori strada” sono da affrontare in bici o di corsa, mentre il nuoto offre percorsi piuttosto lineari in mare o in lago. Parliamo di un circuito mondiale che dall’Australia va a finire alle Hawaii, così in vari altri stati degli Usa, per poi tuffarsi in Europa. Un circuito