Donne e natura. Sguardo femminile e territorio. Scintille e chiome scapigliate. C’è questo e tanto altro in “Scellerate” (Radici Edizioni) il personale itinerario di Antonella Finucci fatto di boschi, valli, mari e montagne e segnato dall’intimo rapporto tra ogni elemento del paesaggio e le protagoniste che hanno contribuito, o contribuiscono oggi, al racconto corale dell’Abruzzo. Artiste e scrittrici, traduttrici del Premio Nobel per la Letteratura ma anche geologhe militari e guide escursionistiche, sante e donne pastore. Le scellerate di questo libro sono donne che hanno seguito la loro natura più intima senza lasciarsi condizionare, evitando percorsi prestabiliti e aspettative sociali imposte. Dal bosco della

Entrare in un’età matura significa vivere una dimensione nuova, ignota e pressoché inaspettata. Lo racconta Erri De Luca nel suo nuovo volume L’età sperimentale che vede i contributi della stilista Ines de la Fressange, un testo che si proietta nel tempo di un’età che avanza. Un libro intimo e profondo,  aperto a importanti riflessioni che investono la vita. De Luca ne parlerà all’Aquila venerdì 14 marzo (ore 18) alla Galleria 99 (piazzale Trony) in un appuntamento  organizzato dall’associazione Il Cielo capovolto e da Maccarrone Libri. “La vecchiaia oggi”, spiega l’autore, “è sperimentale perché è numerosa come mai prima nella storia, grazie al raddoppio dell’età media in

Pochi sanno che, prima di intraprendere la sua sorprendente carriera cinematografica, Charlie Chaplin considerò molto seriamente la possibilità di raggiungere fama e successo come violoncellista. A tal scopo, scrisse anche un repertorio musicale ad hoc. Oh! That Cello! è il titolo che diede alla raccolta di quei brani. Fondò anche una casa di produzione che, tuttavia, fallì in breve tempo. Di quell’insolito fallimento iniziale di colui che diventerà uno dei più straordinari geni del cinema renderà conto Lello Arena nello spettacolo Oh! That Chaplin! che questa sera (ore 21) arriva all’Auditorium Sirena. Sul palco, accanto a lui, Francesca Taviani al violoncello e Rossella

Doppia data abruzzese con la scrittrice Rosanna Pierleoni. Iniziamo Sabato 8 marzo. Sarà ad Arischia (L’Aquila), piazza Duomo, alle ore 17 nella sala Aduc. Verrà presentato il suo romanzo “Lo specchio degli occhi tuoi” (Il Cielo Capovolto Edizioni). L’incontro è organizzato dalla locale Associazione culturale Abbazia San Benedetto e dall’associazione “Il Cielo Capovolto”. Sarà presente Maria Alberti, redattore editoriale di “Il Cielo Capovolto” e agente dell’autrice abruzzese. Rosanna Pierleoni, laurea in Giurisprudenza, è nata ad Avezzano e vive a Celano. Le letture sono curate da Fabrizia Cordeschi. Sarà presente anche l’artista Antonio Zenadocchio che ha realizzato, appositamente per l’opera, il dipinto di copertina “Seduzione distruttiva“. Leggi anche: “Lo specchio degli occhi tuoi” “Lo specchio degli occhi

Tra le difficoltà che hanno segnato la mia infanzia c’è stato (anche) il divieto assoluto di usare coriandoli durante le feste in maschera, a scuola come in parrocchia. Mi è mancato molto quel momento liberatorio in cui apri i pugni e rovesci sul mondo – o almeno sul tuo compagno di merendina – due terzi di quella inaccessibile busta colorata, scatenando una tempesta artificiale che nessuna stella filante poteva eguagliare. Già, perché le stelle filanti, facili da raccogliere e pulire, erano permesse. I coriandoli, no. Crescendo, però, alcuni divieti iniziano ad avere un senso. I coriandoli tradizionali, fatti di plastica o carta,

Ci sono incontri che lasciano un segno, perché raccontano storie con una voce che va oltre le parole. Vlada Shamova è un’artista che attraversa confini con il suo talento, trasformando esperienze in segni, suoni, colori. Dalla Bielorussia all’Europa, dal foglio bianco al muro di una città la sua espressione è un viaggio continuo. Ospite del Cpia L’Aquila, ha portato la sua arte dentro una lezione-concerto, mescolando il tratto del disegno con il ritmo della musica. Un dialogo fatto di intuizioni e dettagli, di gesti che diventano racconto. Oggi vive a Fontecchio, un luogo dove il tempo e lo spazio si

Ad Avezzano per una lezione-concerto, un grido collettivo contro la guerra. “Hanno fatto un deserto e lo hanno chiamato pace” non solo un titolo, ma una riflessione urgente. Un intreccio di letture, musica e testimonianze per capire che dietro ogni conflitto ci sono volti, voci, speranze spezzate. Con Antonella Finucci, Valeria Valeri e Vincenza Nanni tra pagine lette ad alta voce e note come eco di resistenza. Perché la cultura è memoria viva. Perché le parole possono essere barricate. Perché leggere non è solo scuola, è azione. Grazie a Radio L’Aquila 1 e Ticket to Ride per il supporto. E

Dieci anni esatti a partire da domenica prossima: è il traguardo non scontato raggiunto da Federico Palmaroli e ‘Le più belle frasi di Osho’, una delle pagine satiriche di maggior successo sui social. Un traguardo che lo stesso Palmaroli ha festeggiato all’Aquila, da protagonista dello spettacolo di apertura della rassegna di Stand Up Comedy del Teatro Stabile d’Abruzzo. Ma, a differenza degli altri comici della rassegna, all’Auditorium del Parco Palmaroli ha accolto il pubblico da seduto, proiettando una selezione di vignette (foto d’attualità con didascalia in romanesco) che popolano i suoi canali social. Il suo è un modo alternativo per

“L’Unione Europea deve reagire compatta alle provocazioni di Trump. Lo deve fare con un salto di qualità sull’integrazione europea”. Lo ha detto all’Aquila la segretaria del Pd, Elly Schlein, a margine di una sua visita alle scuole della città. “L’Europa – ha sottolineato – si deve sedere da protagonista nelle trattative per far cessare il conflitto in Ucraina. Deve portare una sua idea di pace e sicurezza per il continente intero, deve garantire, al tavolo di quelle trattative da protagonista, gli interessi e la sicurezza sia dell’Ucraina sia dell’Unione Europea stessa, perché – ha ribadito Schlein – non sarà Trump