Il Generale Dwight D. Eisenhower aveva ragione nell’ordinare che fossero fatti molti filmati e molte foto.

(fonte: il Centro) L’AQUILA. Il Comitato dei familiari delle otto vittime della Casa dello studente scende in campo contro il processo breve con due sit-in. Il primo in occasione dell’anno giudiziario dei penalisti all’Aquila il 28 gennaio. L’altro il 30 all’inaugurazione dell’anno giudiziario cui interverrà anche il ministro Angelino Alfano. LE PROTESTE. La prima manifestazione, che come quella successiva, si articolerà in sit-in di protesta e raccolte di firme, si svolgerà dalle 10 del 28 gennaio davanti al ridotto del teatro comunale dove i penalisti italiani hanno deciso di celebrare l’inaugurazione del loro anno giudiziario. La seconda è prevista dalle

Una struttura pediatrica per la riabilitazione motoria dei bambini. È il progetto proposto dal Capo della Protezione Civile Italiana Guido Bertolaso alle autorità haitiane nel corso dell’incontro di oggi, cui hanno preso parte anche l’ambasciatore italiano a Santo Domingo Enrico Guicciardi e l’ambasciatrice di Haiti in Italia Géri Benoit.

di Fabio Iuliano “Non dobbiamo avere nei confronti del governo un atteggiamento di sudditanza per quanto é stato fatto in Abruzzo”. Lo ha detto Ferdinando Di Orio, rettore dell’Università dell’Aquila, ospite dell’assemblea regionale dell’Italia dei Valori in Abruzzo, parlando della percezione dell’intervento statale dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Secondo Di Orio, occorre “scongiurare che il governo trasformi l’intervento in Abruzzo in propaganda”. “Pensare che un’istituzione lavori per il popolo perché riceve un mandato – ha detto Di Orio, già senatore Ds – è nella normalità, altrimenti scatta un atteggiamento di piaggeria che diventa atteggiamento da sudditi. Dobbiamo uscire dalla

YES WE COMPEL!

Lo slogan “Compel licenzia” ora sostituisce “Yes we camp!” la mega scritta visibile sulla collina di Roio che era stata apposta in occasione del G8 all’Aquila. Sono stati alcuni lavoratori Cn System, dopo la rottura della trattativa con l’azienda che vuole licenziare attraverso la mobilità 32 su 38 dipendenti, a sistemare la nuova scritta sulla collina, ben visibile dalla zona industriale di Pile. La Compel è un’azienda che si occupa di ricerca nel campo dell’elettronica.

di Fabio Iuliano L’AQUILA. La partita della ricostruzione si gioca sugli aggregati urbani del centro storico. Una sfida per centinaia di cittadini proprietari di appartamenti e residenti «dentro le mura», i quali, in queste settimane, si stanno riunendo in consorzi pubblico-privati in attesa del bando comunale che sancirà l’avvio ufficiale delle loro attività. Ieri pomeriggio, centinaia di persone hanno affollato l’auditorium di palazzo Silone, in occasione della presentazione dei primi risultati di studio sugli immobili da parte del consorzio pubblico-privato «Piazza della Prefettura», progetto-pilota per la ricostruzione del centro storico. In tanti si sono stretti attorno al tavolo di confronto,

BERTOLASO: NON ABBIAMO NULLA DA NASCONDERE di Fabio Iuliano L’AQUILA. Proteste all’Aquila contro la trasformazione della Protezione civile in società per azioni con una serie di manifesti affissi nei quartieri residenziali del capoluogo: “198 euro un giubbino della Protezione civile”, “35 euro un buono pasto”, per chi lavora al dipartimento contro “5 euro a pasto per i vigili del fuoco”. A realizzare la protesta gli organizzatori dell’assemblea pubblica sulla questione – in programma sabato prossimo – tra i quali il comitato “3e32”. “L’assemblea – informano gli organizzatori – si propone come un momento di confronto sulla gestione privata delle emergenze

Gasparotti il duro che gestisce l’immagine di Silvio (P.D.N – L’Espresso) –  Chi lo conosce, come Antonio Di Pietro, leader dell’Idv, lo evita. Avere a che fare con lui, Roberto Gasparotti, responsabile dell’immagine del Cavaliere, non è facile. Quando nel 1998 filtrarono le prime notizie sul fatto che Silvio Berlusconi faceva registrare le conversazioni con gli ospiti nelle sue residenze di Arcore e Roma, Di Pietro fu il primo a denunciare il ruolo svolto proprio da Gasparotti. Fece anzi di più, diffondendo l’intero verbale di una deposizione di Gasparotti, allora dipendente della berlusconiana Rti, di fronte alla Procura di Brescia. Ai

di Fabio Iuliano ’AQUILA. Dopo aver inseguito, per nove mesi, i loro dj tra centri commerciali, sagre di paese, feste patronali o nei locali dell’hinterland i giovani del capoluogo riscoprono uno spazio a due passi dal centro storico, il «Gretagarbo». Un appuntamento, quello del sabato, che ha visto in pista centinaia di persone, tra loro anche i rugbisti di fama internazionale, Carlo Festuccia e Andrea Lo Cicero – uno aquilano, l’altro aquilano acquisito – entrambi in forza al Racing Paris. E poi la bella Roberta Scardola, alias Carlotta dei «Cesaroni», sulle note dei dj Aria e Stefano Cappetti. La discoteca