Nel segno di Charlie Parker a un secolo da quel 29 agosto del 1920 che ne registrò la nascita. Questo l’omaggio della nuova edizione di Jazz ’n Fall in programma al teatro Massimo di Pescara da martedì 9 a giovedì

«Una maratona che celebra il jazz, come musica del presente, tra creatività e sperimentazione. La musica che ha forza di aggirare gli ostacoli e trovare sempre una sua strada». Trombettista di fama internazionale e presidente della Federazione nazionale Jazz italiano, Paolo

Impressioni e improvvisazioni sui tasti del pianoforte a coda sistemato sul palco della Scalinata di San Bernardino, set scelto per i concerti serali, nella due giorni aquilana del “Jazz italiano per le terre del sisma”, ultimo segmento della settima edizione

Si riparte dalla Casa dello Studente, anche quest’anno, di domenica dalle 12, con il progetto sperimentale che apre la seconda giornata del jazz italiano per le terre del sisma. Sul palco allestito di fronte a uno dei luoghi simbolo della

“Il Jazz italiano per le terre del sisma” torna anche nel 2021 con un’edizione che rafforza l’impegno in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – confermando il coinvolgimento e l’organizzazione

Musica, danza, arti performative, commistioni con il jazz. Dopo aver accolto circa 3mila visitatori nel solo mese di agosto, il Maxxi L’Aquila è pronto a ripartire con i primi appuntamenti di un settembre ricco di eventi e collaborazioni. Si inizia

Tornerà a esibirsi all’Aquila, in un concerto da solista alla scalinata di San Bernardino, il musicista romano Danilo Rea, tra i protagonisti del concerto serale conclusivo dell’edizione 2021 del Jazz italiano per le terre del sisma. Sabato scorso, i tasti del

È di Enrico Rava Fred Hersch Duo e Christian Mascetta Trio la seconda serata del Pescara Jazz, in programma fino al 12 luglio al porto turistico, ore 21.15. Rava è il jazzista italiano più conosciuto e apprezzato a livello internazionale.

«Nonostante le sue ferite, le difficoltà del momento, legate anche alle dinamiche della ricostruzione pubblica, L’Aquila sta giocando la sua carta nel panorama culturale, grazie al lavoro delle sue istituzioni. Come si può affermare il contrario?». All’indomani dell’analisi impietosa dello

Si riparte dal teatro, perché l’emozione di calcare un palcoscenico non la trattieni con un paio di monologhi in streaming. Si riparte dalla musica, grazie a collaborazioni di prestigio come quella col jazzista Fabrizio Bosso. Si riparte dal cinema, con