«Sogni, incubi, realtà. Democrazia e partecipazione nell’era dell’incertezza». Lo slogan che accompagna la terza edizione del Festival della partecipazione – iniziativa di Actionaid, in sinergia con Cittadinanzattiva, Slow Food e amministrazione comunale – si propone come una metafora dei nostri

Riportare orologio e cuore indietro di vent’anni, con la modalità “Bellezza 10” a coprire la stanchezza e i segni del tempo. Ballare fino a chiusura, lasciando le preoccupazioni al nuovo giorno. La magia affidata a un riff che non si

Dopo oltre nove anni, la Comunità 24 luglio ritrova la sua sede originale di via Beato Vincenzo 1, nel quartiere Santanza, a pochi passi dalla Rotonda. Uno spazio che ha segnato la storia di quest’associazione di volontariato che svolge prevalentemente

Giù il sipario sulla quarta maratona jazz, che si chiude con l’edizione forse logisticamente più difficile, a causa del maltempo che si è abbattuto sull’Aquila in quelle che negli scorsi anni sono state le ore di punta. Eppure, la città

Le premesse c’erano tutte sin dalla vigilia. L’anteprima a piazzetta del Sole con Piero Odorici, Roberto Rossi, Roberto Tarenzi, Sefano Senni e Adam Pache, un crescendo di pubblico davanti a una jazz band resident, per un concerto serale in collaborazione

Parlare di L’Aquila come città destinata a diventare la “capitale del jazz italiano” può sembrare un po’ azzardato se solo si pensa alle rassegne di questo genere in giro per la Penisola. Senza andare troppo lontano, senza neanche scomodare la

Trasformare la kermesse del Jazz italiano per le terre del sisma in un festival nazionale che metterebbe L’Aquila in relazione con altri grandi appuntamenti di genere, a partire da Umbria Jazz. Questo l’obiettivo di un’intesa siglata ieri dal direttore artistico

Sul primo scoglio dell’isola, c’è la porta di Lampedusa, l’opera del maestro Mimmo Paladino in ricordo di chi non è mai arrivato, a segnare uno dei punti più a sud dell’Europa. Ben più a sud del punto più a nord

Ricordare il nome di Welela, Eze e Yassin, queste le storie ricostruite, è possibile. Tre in più in un cimitero, come quello di Lampedusa, in cui non si sa ancora con certezza quanti siano i migranti sepolti. Un piccolo gesto

Amnesty international ha avviato negli ultimi anni alcuni progetti per sperimentare nuove forme di attivismo, in grado di far fronte e di rispondere alle sfide e ai cambiamenti attuali. Questi progetti si sono concretizzati nei gruppi di lavoro Task Force, formati da attiviste ed attivisti che seguono una