Resistere è guardare avanti, resistere è reinventarsi. Resistere è esistere nel senso più vero e nobile. Resistere è vivere. Parola di Giuseppe Tomei che ha scelto di dedicare il suo libro Io non c’ero (Aurora edizioni) proprio «a chi resiste».

«Resistere vuol dire adattarsi a questo presente difficile, un momento in cui non ha senso pensare a ciò che è stato ma serve guardare ciò che sarà: magari, così arriveremo a concepire linguaggi nuovi, realizzando qualcosa che ancora non esiste».

Una dichiarazione d’amore. Per le nostre città, per il nostro Paese, per il mondo. Per il vivere uno al fianco dell’altro. Una nostalgia del futuro, al tempo del Coronavirus. Ecco Eu sei que vou te amar, una canzone composta da Vinícius

Ricordate Mr Magoo? No, no, il locale cult dell’Aquila pre-sisma non c’entra niente. Oddio, magari anche quello, almeno nell’ispirazione e nel nome. Mi riferisco a Mr Magoo, il ricco pensionato, basso, calvo e molto miope, caratteristica, quest’ultima, fondamentale nel caratterizzare

«Liberiamo la nostra mente, nessuno a parte noi può farlo». Nel giorno della liberazione non abbiamo trovato canzone più adatta. Perché, se non si è liberi dentro non si sarà mai veramente liberi. Questo è il testamento che ci ha

Di questi tempi, per un musicista, anche rispettare la data di uscita di un singolo è un modo di resistere. Per Alberto Lionetti almeno è cosi. Nato venti anni fa a Moncalieri (Torino) è stato uno dei concorrenti di The Voice of Italy

«Riacquisterò le forze, tornerò presto me stessa, vi darò tutte le mie energie, colorerò le mie piume, colorerò le nostre vite». Sono le parole, tradotte dal francese di Phénix, il nuovo singolo che Deborah Garruba, in arte Lamuh, aveva realizzato a

Per Il Centro mi sono trovato a raccontare la storia di uno strambo concerto dal balcone: due chitarre dietro a una transenna coperta da un nastro bianco e rosso. Loro sono i Maiorano, un gruppo composto in parte da musicisti abruzzesi di

A volte, il mio lavoro sa essere imbarazzante. Non tanto per il fatto di intervistare un amico, anzi. Il problema è quando questo amico è un mio compagno di band. Quattro anni tra alti e bassi a suonare i nostri

La voce di Marco, in un audio Whatsapp, ha raggiunto le mie orecchie, stamattina, ancora prima del notiziario delle 8. Il suo messaggio parte da lontano e arriva a questi giorni incerti. Rinascita, Resurrezione, Pasqua, sembravano parole, racconti; ma mai