La regola è che “ognuno vale uno”. Ma almeno in questo caso Grillo e i suoi pentastellati non c’entrano niente. Che si tratti di Enrico Rava o che, invece, sia semplicemente un componente di un’ensemble giovanile, il nome di ciascuno
Jazz italiano per L’Aquila: 99 concerti più uno
Sgombriamo il campo da equivoci. Chi si aspetta di venire all’Aquila e trovare un parterre di ospiti internazionali rimarrà probabilmente deluso. Qui non parliamo di festival che sfruttano nomi dello star system dal cachet improponibile che magari col jazz hanno
I bambini etiopi che cantano Even Flow
Non aspettare di essere felice per sorridere, ma sorridi per essere felice. E i Pearl Jam, in Etiopia si declinano anche così
Sul palco con gli Even Flow, aspettando il jazz
Una Wishlist e una Rockin’ in the free world sotto un cielo di fine estate. Mentre L’Aquila riempie i suoi spazi musica con la musica dal vivo. Ma attenzione, il tutto deve finire rigorosamente entro le 23.30. Non c’è tempo
La radio che racconta la musica di base
«Torre di controllo a maggiore Tom, torre di controllo a maggiore Tom… prendi le tue pillole di proteine e metti il casco». Chi bazzica le frequenze di Radio L’Aquila 1 (Fm 93,5 ) si è ormai abituato a sentire Space
Il jazz italiano si mobilita per L’Aquila
ROMA. Un anno fa, i colori e le forme degli artisti di strada avevano invaso le strade dell’Aquila in una strana anteprima del Ferrara Buskers Festival. Tra i promotori di quell’iniziativa c’era il ministro dei beni Culturali, Dario Franceschini. Lo
Sul palco per i diritti sociali e sui social per le libertà individuali. Un’estate addosso… per difendere una parte di versante teramano dal grande fosso”. Giovane psicoterapeuta, impegnata in varie attività di volontariato, Elisa Francavillesi, 34 anni, è guadagnata un
Up here in my tree
Cosimo guardava il mondo dall’albero: ogni cosa, vista di lassù era diversa, e questo era già un divertimento. Il viale aveva tutt’un’altra prospettiva, e le aiuole, le ortensie, le camelie, il tavolino di ferro per prendere il caffè in giardino.
Rec session: quando la musica crea spazi
Le chitarre dalle forme improponibili appoggiate sulle pareti dell’ingresso. I fumetti, dagli occhi malinconici di Valentina Rosselli al Lungo Addio di Dylan Dog a decorare l’ingresso dello studio. Mezza noce di cocco come posacenere e un tavolino basso coi comandi