L’invito di Renato Zero, nella serata inaugurale della 730esima Perdonanza Celestiniana, a “riprendere in mano le piazze, un po’ come sanno fare  francesi”, deve essere stato preso un po’ troppo alla lettera da chi venerdì – per guadagnare un posto

Alfonso Brezmes, poeta e artista visivo spagnolo è l’ospite d’onore del Premio internazionale L’Aquila Bper Banca intitolato a Laudomia Bonanni. Il suo nome è stato annunciato nel corso della conferenza stampa di presentazione della 22esima edizione. Nato nel 1966 a

Il tocco sicuro di Marcello Magliocchi su legno e metallo genera vibrazioni che rimbalzano sulle finestre del Maxxi. Dai colpi si genera il suono della natura pura, secondo le intenzioni dell’artista che passa in rassegna le sue sculture sonore in

Gli occhi chiari di Cansu Sonmez, ricercatrice turca, dottoranda al Gran Sasso Science Institute dell’Aquila. Gli occhi scuri di Rasha Youssef, siriana, ingegnere chimico industriale, che lavora da diversi anni all’Aquila, con collaborazioni anche in ateneo. Sguardi da incrociare tra

Con i suoi post aveva cercato, a suo modo, di “colorare” le difficili giornate in cui un po’ tutti stavamo prendendo consapevolezza del Coronavirus. E questo, a partire da quel 10 marzo 2020, il primo vero giorno di lockdown in

Un viaggio tra tasti bianchi e neri, corde e archi nell’universo di Johann Sebastian Bach, alla ricerca di quella musica «che aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori», per dirla con le parole dello stesso compositore tedesco.

Era successo a Palermo, Messina, Arezzo, Padova. È successo anche ieri all’Aquila: dove un gruppetto di cittadini ha accolto il ministro della Salute, Roberto Speranza, con slogan e cartelli di contestazione. Ma questo non ha impedito al leader di Articolo Uno

Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele». Lucio Anneo Seneca è stato tra i primi a elaborare questo concetto, estendendolo anche alla terraferma. Un concetto ben caro a chi, circa duemila anni dopo, si trova ad affrontare le ripercussioni

Le corde vocali di Federica Di Stefano accarezzano le note di Beautiful that way, il motivo principale scelto da Roberto Benigni per “La vita è bella”. Una scelta forse insolita per un rito funebre, ma che inconsapevolmente intercetta le parole di don Alessandro Benzi nell’ultimo saluto

Nella hall della Dimora del Baco, dopo aver pranzato da Giorgione, e fatto le prove a Collemaggio, Renato Zero si concede una chiacchierata con i giornalisti, per parlare della Perdonanza celestiniana appena conclusa e dell’evento che lo ha visto protagonista insieme a Riccardo