I segni della storia incisi nella terra, le geometrie morbide del tempo, gli usi e costumi di civiltà antiche e la loro influenza sulla nostra. Venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno tornano le Giornate europee dell’Archeologia (Gea), ideate

No, Vasco, no. Quest’estate non era previsto. Poi però qualche giorno fa mi chiama Emanuel, un mio studente dei tempi di quando insegnavo al Galileo di Avezzano (L’Aquila) e mi fa: “Domenica , come stai messo?” “Domenica?”, dico io. “Domenica si vota

«Sono fiera, profondamente orgogliosa del lavoro fatto da Fratelli d’Italia e Pierluigi Biondi in questi 5 anni». Dal palco della Villa comunale risuona la voce di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia che ha scelto di partecipare al comizio di chiusura della campagna

Le evoluzioni blues alla chitarra di Alex Britti, che porta anche a Pescara Jazz il suo Mojo tour. Le magie di Caparezza su e giù dal palco, le melodie soffuse di Setak, la voce da brividi di Sarah Jane Morris,

Si apre con la chitarra di Enrique Muñoz  la sesta edizione della rassegna “I Concerti di Primavera”, una rassegna promossa dall’associazione musicale “Athena” in collaborazione con il Comune di L’Aquila–Progetto Restart, Regione Abruzzo e ministero della Cultura. Il via sabato alle 21 con uno

Roma e L’Aquila, due facce di un’unica area vasta integrata. Una grande realtà metropolitana su cui incentivare insieme le strategie di sviluppo infrastrutturale, economico e turistico. Un progetto che accomuna il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e la candidata del centrosinistra, Stefania Pezzopane,

Era successo a Palermo, Messina, Arezzo, Padova. È successo anche ieri all’Aquila: dove un gruppetto di cittadini ha accolto il ministro della Salute, Roberto Speranza, con slogan e cartelli di contestazione. Ma questo non ha impedito al leader di Articolo Uno

Le ballate di sempre, le armonie e i colori di “In questa storia che è la mia”. Le proiezioni sulle pareti delle Terme di Caracalla. Il tapping del figlio Giovanni sui ricordi del Lungotevere. E una musica che sa trascendere.

Sul palco della Villa c’è da attendere qualche minuto che il cantautore Diego Del Vecchio riempie con ballate senza tempo, le cui parole sono sulla bocca di giovani e meno giovani. “Seconda stella a destra, questo è il cammino…” perché non è

Un momento di riflessione e condivisione, attraverso la marcia, così come attraverso parole, musica e colori, sull’attuale delicatissima crisi internazionale, così come su tutte le guerre che tengono in scacco le giovani generazione. Questi i presupposti della marcia della pace