“Corriamo con Michela nel cuore, per lei e perché la sua corsa infinita dia forza a tutti gli abruzzesi di rialzarsi e ripartire”. La stessa scritta appare su due casacche rosse e grigie che mi vedo passare davanti all’altezza di

Alle 12.30 la fermata dell’autobus del piazzale della stazione è deserta. Niente pensiline a fare ombra, il colpo di coda dell’estate si fa sentire anche all’Aquila. Su dei fogli bianchi sbiaditi c’è scritto come raggiungere i tre poli universitari: per

Compare sul palco sulle note soffuse che escono dal pianoforte di Danilo Rea e inizia a cantare, quasi sottovoce, la sua “Sapore di sale” davanti a una piazza gremita. Quasi una dissolvenza incrociata con le ultime battute di Enrico Rava.

La regola è che “ognuno vale uno”. Ma almeno in questo caso Grillo e i suoi pentastellati non c’entrano niente. Che si tratti di Enrico Rava o che, invece, sia semplicemente un componente di un’ensemble giovanile, il nome di ciascuno

Sgombriamo il campo da equivoci. Chi si aspetta di venire all’Aquila e trovare un parterre di ospiti internazionali rimarrà probabilmente deluso. Qui non parliamo di festival che sfruttano nomi dello star system dal cachet improponibile che magari col jazz hanno

Mobilitazioni come quella in occasione della visita di Renzi dimostrano che i territori abruzzesi possono lottare insieme: non ci si salva da soli e le vertenze vanno unite perché riguardano l’intera comunità e sono tutte collegate alla sua salvaguardia». A

GIOVANNI LOLLI. Si è trovato a schivare un sampietrino e ha rimediato un uovo. Tutto questo, solo per far parte della delegazione che ha accolto Matteo Renzi all’Aquila. «E’ stata una giornata concitata e abbiamo visto dei momenti particolarmente delicati.

Cortei non autorizzati, lanci di sanpietrini, uova e transenne, cariche della polizia. Scontri all’Aquila per la visita di Matteo Renzi, la prima in Abruzzo da quando è primo ministro. Il premier è arrivato all’Aquila intorno alle 17,30 ma il primo

ROMA. Un anno fa, i colori e le forme degli artisti di strada avevano invaso le strade dell’Aquila in una strana anteprima del Ferrara Buskers Festival. Tra i promotori di quell’iniziativa c’era il ministro dei beni Culturali, Dario Franceschini. Lo

Cappello bianco, t-shirt di ordinanza, Cody Lockwood si affaccia timidamente sul nuovo skatepark nel giorno dell’inaugurazione. Avrebbe tutto il diritto di solcare la scena: non è solamente uno skater di fama internazionale, ma è arrivato da quel di Portland (Oregon)