«Va bene, hai vinto e sei bravo…mo’ pitta, però». Quando il sogno di una vita fa i conti con gli impegni di lavoro. Le opportunità che non aspettano, ma neanche i datori di lavoro. Ma andiamo con ordine. Nei mesi
Di che religione sono gli stranieri in Italia
Dopo gli ultimi attentati rivendicati dall’Isis, si è parlato ancora una volta a sproposito di un’invasione islamica in Italia. La giornalista Mara Cinquepalmi ha realizzato alcune infografiche partendo dai dati dell’indagine Appartenenza e pratica religiosa tra i cittadini stranieri, pubblicata a
L’Aquila film festival ha chiuso i battenti nel segno del simbolismo e della denuncia sociale, ma anche rifiuto dell’emarginazione e delle ingiurie della guerra. La giuria dell’edizione 2015 della rassegna cinematografica del capoluogo, che si è svolta all’Auditorium Renzo Piano,
Banca Etruria. Un imprenditore aquilano: quando si parlava di spread ci dissero di fare così
Quanto fa male aprire i giornali e leggere la storia di di Luigino D’Angelo, il pensionato 68enne di Civitavecchia che si è tolto la vita dopo aver perso i suoi risparmi nel fallimento della banca dell’Etruria. Nei negozi e nei
Le infrastrutture e l’impatto sul paesaggio. La partita si corre l’unto l’asse della Statale 17. Ecco l’intervento di Salviamo la piana, associazione no profit che si occupa della tutela dell’Abruzzo interno Statale 17. Una prima vittoria l’abbiamo ottenuta, anche se
«Di come sia andata con l’Unesco mi interessa poco, quello che mi dispiace è che spesso ci sfugge il valore sociale del messaggio di Celestino». Nel quadro geopolitico sulla scacchiera internazionale, che ha determinato la bocciatura della candidatura della “Celebrazione
I soldi a disposizione non sono mai tantissimi, e per molti è difficile anche pensare di scommettere, rischiando pure quel gruzzoletto che ci rimane. D’altro canto, una buona giocata ti può cambiare la giornata, se non il mese. Per tentare
La visita in Abruzzo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lancia un messaggio a due città segnate da lutti e paura. L’Aquila e Parigi unite dalla resilienza di chi non si arrende, in un percorso che parte da una nuova
Fucino, dall’alba nei campi per 2,50 euro l’ora
Due euro e cinquanta l’ora, per una giornata di lavoro di 12-14 ore. Pochi contributi e, per i più “fortunati”, la prospettiva di incassare un terzo dello stipendio dichiarato, pur di ambire alla disoccupazione. Col sole d’estate che costringe ad