La chitarra che fluttua, un lap top aperto in mezzo a centinaia di cavi e un foglio bianco, protetto dal cellophane, con scritto “recording in session“. La tastiera introduce una melodia in qualche modo familiare. I primi versi del cantato

Confini ed etichette

Mi è stata raccontata una storiella interessante su un agricoltore finlandese. Quando si stava tracciando il confine russo-finnico, l’agricoltore doveva decidere se preferiva stare in Russia o in Finlandia. Dopo lungo tempo, decise che preferiva stare in Finlandia, ma non

C’era una volta un coniglietto che aveva molta paura di una volpe”, inizia così una storiella inventata da mia figlia stamattina. “Un bel giorno, la volpe si avvicinò al coniglietto che scoprì che la volpe non voleva mangiarlo e diventarono

In 42 anni impari che non si può imparare più di tanto. Che il massimo che puoi fare è sbagliare come meglio si può. E impari, soprattutto, a tenerti alla larga da chi non sbaglia mai.

Se a teatro non si può più andare, allora il teatro diventa una ‘consegna’ a domicilio e i vestiti di scena, questa volta, sono le divise tipiche dei rider. A vestire i panni di un fattorino è Nicola Borghesi, attore della compagnia teatrale Kepler-452 che

“Voglio mostrarvi quello che ho dentro. Spesso le persone mi chiedono cosa significhino questi disegni per me, ma quello che vorrei è che pensino a cosa significano per loro”, così Alessia Di Girolamo protagonista della nuova puntata di Kubla Khan,

Il viaggio di Antonella Finucci, Valeria Valeri e Fabio Iuliano si ferma, per la settima puntata di Ticket to Ride – il programma di Radio L’Aquila 1 – fra le rovine  del nostro tempo. Fa uno strano effetto ascoltare oggi, dopo una ventina di

Nuovo appuntamento per The Walk of Fame Week in una settimana in cui il magazine www.thewalkoffame.it celebra il suo primo compleanno. Contributi di Luca Ward, Claudio Gregori, Gabriele Cirilli, Claudio Trotta. Rendiamo omaggio anche alla poesia di Nick Drake e

 Una vera e propria festa, quella che il magazine The Walk Of Fame ha portato avanti dal 28 novembre al 5 dicembre. Tutto rigorosamente online, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Nonostante la complessità

Cammini in centro e torni a sentire i tuoi passi. Su corso Federico II non c’è quasi più nessuno. Le foto di strade piene di gente, che provocano indignazioni di massa sulle varie bacheche dei social, sembrano un ricordo lontano.