La band capitanata da Eddie Vedder si è fatta portavoce, con un tweet, della campagna #ThrowThemOut legata alla piaga delle stragi da arma da fuoco che da sempre affliggono gli Stati Uniti – l’ultima si è verificata lo scorso 14 febbraio in un
When he was six he believed that the moon over head followed him by nine he had deciphered the illusion, trading magic for fact no tradebacks… so this is what it’slike to be an adult if he only knew now
Lithium 48: la playlist che accompagna il libro
Quando avevo sedici anni e mezzo avevo un gruppo: le nostre canzoni affrontavano temi banali come vita, amore e morte. Non ho mai rinnegato i tempi in cui sognavo di diventare famoso come Cristina D’Avena. Poi però sigle come quella
Yawp – Can’t feel it: i nostri passi nel 2017
Musica, flamenco, non-poesia. Ecco un video – sulla canzone Can’t feel it – che ripercorre le nostre date nel 2017. CAN’T FEEL IT What was the sound my soul felt a day I can’t remember anyway, when I lied in
Yawp, diretta streaming dal Pocoloco
Percussioni, basso, chitarra e chitarra. Una diretta live per Streaming World tv su uno dei palchi più rappresentativi dell’hinterland aquilano, il Pocoloco. Piero Pozzi, Danilo Ciccarella, Stefano Millimaggi e Fabio Iuliano: ecco gli Yawp, un grido barbarico che a volte
In principio era il Boss. Da lì è partito tutto. Da lì parte ancora tutto. Ma è l’inizio. Solo una delle porte di accesso a una città vecchia che si ritrova per un brindisi di auguri diffuso. Tanto più che
«La chitarra se vuoi te la carico anche con 5-6 effetti, poi però sarebbe meglio sentire un elefante di cantare». Bei tempi quando i pomeriggi si misuravano a schitarrate da Marcellino (Musicaviva) e Michele (Musicando). Entrambi avevano un negozio in
Ecco Mr gig, una app al servizio delle band
Chi è abituato a suonare dal vivo e non ha la fortuna né i numeri per potersi permettere un tour manager, sa bene che a fine serata c’è da fare i conti con una serie di fastidi accessori. Primo fra
Abbiati: ho amato L’Aquila sin dal primo momento
Per un ragazzone come Edward Abbiati suonare all’Aquila è una specie di appuntamento fisso. Un legame che si è sviluppato a cavallo del terremoto ed è andato avanti negli anni. «Questa tappa non era prevista», spiega il musicista pavese che con Chris Cacavas,
Finger style e finger food al Pocoloco
Guai a disturbare il gestore mentre suonano “Purple rain”. Il punto è che non tutti gli avventori del Pocoloco conoscono le abitudini di Diego Fiordigigli, anima del pub-ristorante della frazione di Paganica, alle porte dell’Aquila che nel corso degli anni