“L’unica cosa che nessuno può rubarti è il suono. E il suono è l’unica cosa che conta”. Le parole del sassofonista americano Coleman Hawkins intercettano quella vocazione da solisti che solo il jazz, talvolta, sembra restituire. “Abitare il suono” – il

“Concludere il nostro tour in concomitanza con la 730esima Perdonanza Celestiniana per i Pooh è motivo di vanto e orgoglio e ci emoziona in modo particolare”. Ai microfoni del Teatro del Perdono, la voce di Roby Facchinetti è impeccabile. Ma

“Abbiamo voluto celebrare questa decima edizione  ideando una proposta che abbia solide radici nella realtà contemporanea e al contempo sia proiettata verso il futuro”. Francesco Diodati, tra i chitarristi e compositori più importanti e innovativi della scena italiana, parla anche a nome

Entra nel vivo la decima edizione de ‘Il jazz italiano per le terre del sisma’, la manifestazione che, dal 2015, ha portato e continua a portare nella città dell’Aquila e nelle regioni colpite dal sisma del 2016 la più importante

I colori assortiti delle coreografie, le evoluzioni aeree a ritmo di pop e funky, riff e assoli alla Tom Morello, le estemporanee di pittura, le ballate elettro-acustiche. Una festa per migliaia – oltre quindicimila secondo una prima stima degli organizzatori –

>Le ballate di sempre, le tradizioni, l’Abruzzo, la magia di Setak in apertura di in una serata dedicata alla terra e all’appartenenza. Lo stadio “Fonte dell’Olmo” di Roseto degli Abruzzi (Teramo) ha ospitato una tappa del concerto di Max Gazzè con l’Orchestra Popolare del

Un sound originale e identitario per raccontare il presente con disincanto e consapevolezza. I Subsonica fanno tappa a Teramo con La Bolla Tour. Appuntamento domani sera, in piazza Martiri della Libertà nell’ambito del cartellone di Natura Indomita. Il concerto, prodotto

“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni”. Pablo Picasso sapeva giocare con le parole, oltre che con i colori nel tentativo di dare un senso al suo lavoro e al suo percorso artistico. Quel senso

Torna, con nomi di rilievo della scena internazionale, “Let’s Get Lost – storie di uomini e di jazz”, in una Summer edition completa l’edizione 2024 iniziata con l’omaggio a Chet Baker di Paolo Fresu e l’esibizione di  Rocco Papaleo con

Dai tormentoni di fine anni Novanta e inizio Duemila alle atmosfere più rarefatte in chiave jazz. Dalle evoluzioni elettroacustiche delle canzoni più recenti, alle energie assortite a colpi di blues e funk. Voce e chitarra, il musicista e cantautore romano Alex Britti si