Tinti porta ironia e risate nella sua L’Aquila
Strano mestiere, di questi tempi, quello dello stand-up comedian, in piedi con la quarta parete che non esiste e il pubblico da tenere attivo battuta dopo battuta. Strano mestiere con la sala semibuia, le poltrone distanziate e le mascherine a
Si riparte dal teatro, perché l’emozione di calcare un palcoscenico non la trattieni con un paio di monologhi in streaming. Si riparte dalla musica, grazie a collaborazioni di prestigio come quella col jazzista Fabrizio Bosso. Si riparte dal cinema, con
Panni e oscuranti. Americane in alluminio. Sipari all’italiana, sipari alla greca. Carrucole e rocchetti, cavi audio e prese elettriche alla rinfusa ad occupare due terzi della stanza. La ripresa stagionale alla Casa del Teatro in via Ficara fa i conti
Il Globe Theatre riapre con le note di D’Artista
Mentre restano ancora incerte le sorti del Globe Theatre di Southwark, ricostruzione londinese del teatro elisabettiano a cui faceva riferimento la compagnia di Shakespeare, belle notizie arrivano dalla copia capitolina della struttura: «Questo di spalle con le braccia spalancate sono
In principio sarà Uto Ughi, insieme all’Orchestra sinfonica abruzzese e al konzertmeister Ettore Pellegrino. L’ultimo atto verrà affidato a Daniele Silvestri che farà all’Aquila una tappa del suo La cosa giusta Tour. Diciotto spettacoli nel centro storico, da mercoledì 8
Mentre iniziano a circolare ipotesi su quella che sarà la fase due, con riaperture e riduzioni progressive delle misure di contenimento del contagio, organizzazioni, enti di produzione e associazioni culturali si interrogano sul futuro della loro offerta. Un dibattito nazionale
r(E)sistere: dodicesima puntata
La voce di Marco, in un audio Whatsapp, ha raggiunto le mie orecchie, stamattina, ancora prima del notiziario delle 8. Il suo messaggio parte da lontano e arriva a questi giorni incerti. Rinascita, Resurrezione, Pasqua, sembravano parole, racconti; ma mai
“Sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi compresi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di
«Una volta conoscevo l’abisso dove non c’è speranza e dove l’oscurità si stende su ogni oggetto. Fu allora che l’amore venne e liberò la mia anima». Le parole di Helen Keller, la sua storia resa immortale dal film “The Miracle