Il libro delle regole del PalaAngeli, la struttura polivalente gestita dai sodalizi Minibasket L’Aquila e Nuovo Basket aquilano, ne ha in realtà una sola: “Rispetto” declinata attraverso tanti disegni colorati dai bambini che ogni giorno si alternano sotto i canestri.

L’abitato di Sant’Antonio conta poche famiglie straniere. Tra queste, però, c’è quella di Abdula Salihi, per tutti Duli, un uomo come tanti: i suoi genitori sono arrivati in Italia dalla Macedonia, in cerca di fortuna, circa trent’anni fa, quando lui aveva sette

Le emozioni invariate nel racconto della tragedia del terremoto. Suoni, documenti, testimonianze, parole che scivolano sullo schermo di Casa Onna; riferimenti biblici a Giobbe e al Qoelet. I testi di Giustino Parisse, accompagnati dalla recitazione di Raffaello Mastrolilli eGuido D’Ascenzo, della

I segni del sisma nella terra e sulla pelle di chi è rimasto. Le contraddizioni dell’emergenza, le dinamiche della ricostruzione. Sabato 20 maggio Casa Onna tornerà a ospitare un momento di confronto sui terremoti che hanno colpito quest’area. L’occasione è

Cercare i suoni della rinascita del centro colpito dal sisma. Cantiere dopo cantiere. Cortile dopo cortile. Un compito non facile per Giovanni Sfarra, allievo 24enne del corso di Reportage audiovisivo del Centro sperimentale di cinematografia. Ma girando e rigirando tra

Un rendering di Palazzo Margherita realizzato con una stampante 3D, il circuito di moneta alternativa Abrex, un incubatore per giovani professionisti: questi alcuni dei progetti e delle iniziative presentate durante l’ultimo appuntamento di “Onda d’innovazione – festival diffuso”. Testimonianze di

Chiedi alla polvere. Col 96% delle pratiche relative alle periferie in dirittura d’arrivo, la partita per il capoluogo si gioca in centro. E di polvere, gli oltre 263 cantieri attivi all’interno delle mura, ne producono parecchia. La prospettiva è quella

«Va bene, hai vinto e sei bravo…mo’ pitta, però». Quando il sogno di una vita fa i conti con gli impegni di lavoro. Le opportunità che non aspettano, ma neanche i datori di lavoro. Ma andiamo con ordine. Nei mesi

«È bene vigilare e prevenire qualsiasi tipo di infiltrazione criminale nella ricostruzione post-sisma. Ma non ci sto a considerare questa città come luogo di corruzione e del malaffare». Per l’assessore comunale alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, alle considerazioni espresse dal

Le mappe del centro storico assomigliano sempre più al tabellone del Monopoly, con i colori che variano per il indicare lo stato di avanzamento dei lavori nei cantieri. Paolo Aielli, 55 anni, capo dell’Ufficio speciale della ricostruzione nel capoluogo, indica