“Di là, dopo sei giorni e sette notti, l’uomo arriva a Zobeide città bianca, ben esposta alla luna, con vie che girano su sé stesse come in un gomitolo, dopo sei giorni e sette notti, l’uomo arriva a Zobeide città

“Siamo fatti di cuore e di strada, una strada che non finisce mai. Però credetemi, questa non è una brutta notizia”. Dal palco del teatro del perdono, allestito all’Aquila, davanti alla basilica di Collemaggio, Simone Cristicchi descrive un viaggio chimerico

Le corde vocali di Federica Di Stefano accarezzano le note di Beautiful that way, il motivo principale scelto da Roberto Benigni per “La vita è bella”. Una scelta forse insolita per un rito funebre, ma che inconsapevolmente intercetta le parole di don Alessandro Benzi nell’ultimo saluto

“È molto emozionante per noi artisti tornare in scena dopo tanto tempo. Portiamo sul palco tanta voglia di ripartire che rappresenta una scelta ben precisa: quella di portare attraverso la musica la serenità di cui tutti abbiamo bisogno”.  Cinquantasette anni