La visita in Abruzzo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lancia un messaggio a due città segnate da lutti  e paura. L’Aquila e Parigi unite dalla resilienza di chi non si arrende, in un percorso che parte da una nuova

No, per me non è la stessa cosa. Non ce la faccio a mettere questi nuovi attentati in relazione con altri episodi simili capitati in altre parti del mondo. Sharm el Sheikh, Beirut, Ankara e via indietro fino alla terribile

Viaggiando da Casablanca verso Marrakech, parte finale del percorso sulla rotta dei braccianti che dal Fucino fanno ritorno a casa, superiamo El Borouj e Cala e i monti dell’Atlante appaiono sullo sfondo. L’arrivo è proiettato nella incredibile piazza di Jamaa el Fna

Oasi, spiagge e montagne dell’Atlante, dove di inverno si può sciare. Bastano pochi giorni fra suq e mercati, vicoli, palazzi e moschee per un viaggio, sulla sponda opposta del Mediterraneo, in un mondo che non è cambiato poi molto, nell’architettura

Tra i vicoli della Medina, in un angolo anonimo che lambisce la grande moschea, spunta una sagoma ben nota: Piero Pelù sta girando bazar e chioschetti provando abiti e accessori per la moto. Non è molto in vena di chiacchiere

Il mio arabo non va oltre un paio di frasette e non posso andare avanti a suon di “Shukran”, “Habib” e “Shewaia shewaia”. Tante cose che si dicono sul bus non le capisco neanche e a volte pure andare in

Due giorni e mezzo di viaggio verso Marrakech, 60 ore di cui 46 in un mezzo vecchio e freddo dove la notte puoi solo sperare che ti venga sonno, visto che le luci vengono spente per tutti. Le fermate programmate