Da un lato la facciata delle Anime Sante, dal lato opposto le installazioni di “Off Site Art-Artbridge per L’Aquila”, il progetto internazionale di arte pubblica che dal 2014 popola i ponteggi dei cantieri nel centro storico. Una finestra colorata sui

Sono quasi mille i migranti e rifugiati morti nel Mediterraneo dall’inizio dell’anno. Secondo gli ultimi dati resi noti a Ginevra dall’Oim, l’Agenzia delle Nazioni Unite per la migrazione, dal primo gennaio 2018 al 27 giugno scorso, 972 uomini, donne e

Due busti di donna ricavati da manichini a sostenere un vassoio di bottiglie vuote che di sera si illuminano. Gianluca Strinella racconta così “La vita nelle piazzette”, un’installazione inaugurata davanti al suo locale Hysteria, a palazzo Cappelli, tra largo Silvestro

Un’immagine che vale da sola l’intera serata? Un centinaio di corridori con le torce in testa sul corso a fare lo slalom tra la gente vestita e profumata per lo struscio del sabato sera. Tante persone, tra l’altro, in uno

Oggi è il primo giorno di Ramadan. Ricordo una volta a Mollina, nei pressi di Antequera, a due passi da Malaga, organizzammo una festa a conclusione di un percorso internazionale di cui facevano parte giovani rappresentanti da tutta l’Europa e

Cresce l’attesa, anche fra le comunità islamiche dell’Aquilano, per il primo giorno di Ramadan, nono mese del calendario Islamico, anno 1439, che quest’anno coincide con la data di domani, 16 maggio 2018. Un mese sacro per i musulmani: in ricordo del periodo in

«Quando c’è un ragazzo autistico in famiglia, l’impegno e la pressione sono enormi: spesso i padri lasciano, le coppie si separano. Talvolta c’è chi arriva fino all’omicidio-suicidio. Non si può negare assistenza a queste persone». Le parole del socio fondatore

La vedi in tv e a teatro, magari mentre incarna uno a uno i principali personaggi femminili dello spettacolo tratto da “Il mio nome è Nessuno, l’Ulisse” di Valerio Massimo Manfredi. Nelle vesti di Circe, nei sensi di Calipso o

Una ragazza, i cui familiari sono stati uccisi, si trova sola nella città siriana di Hasakah in segno di protesta contro il continuo massacro dei civili da parte delle forze vicine all’Isis, decide di darsi fuoco davanti a una webcam,

Dalle corse tra le calli di Venezia «perché durante il Festival in tre giorni fai cose che non faresti neanche in quindici», ai ritmi più distesi della kermesse aquilana che, al contrario, regala alla città una parentesi diffusa di 4-5