“Arteatro”, i protagonisti dietro le quinte
7 Febbraio 2022 Condividi

“Arteatro”, i protagonisti dietro le quinte

Lo scorso anno, la rassegna televisiva “L’Arte non si ferma” aveva dato un palco a diverse compagnie teatrali abruzzesi, in un momento in cui i teatri erano chiusi per Dpcm. Protagonista di quell’esperienza, in onda dal teatro “Tosti” di Ortona, l’artista Vincenzo Olivieri che aveva firmato la regia televisiva di tutti gli adattamenti teatrali, insieme ai registri dei singoli spettacoli.

Quest’anno, lo stesso attore e amatissimo cabarettista abruzzese presenta “Arteatro”, un rotocalco tv settimanale che nasce da una sua idea. L’emittente di riferimento è sempre Rete8, sia sul canale 10 del digitale terrestre, sia in diretta streaming sul canale web della stessa tv. Con un linguaggio video piacevole e innovativo, il format si dedica interamente al mondo dello spettacolo con rubriche finalizzate a far conoscere al pubblico tutto quello che ruota intorno all’affascinante mondo dell’arte e del teatro, attraverso le testimonianze e le esperienze degli addetti ai lavori del mondo artistico e culturale dello spettacolo dal vivo.

Un percorso originale che farà conoscere al pubblico compagnie teatrali, attori, scenografi, costumisti, laboratori, superstizioni teatrali, termini tecnici e gergali, il dietro le quinte più curioso. Il rotocalco è condotto dall’attrice Claudia Tosoni che farà da cicerone in platea, sul palco e dietro le quinte. Gli ospiti della prima puntata sono Giorgio Pasotti, direttore artistico del Teatro Stabile d’Abruzzo, ente che lo scorso anno aveva coordinato le produzioni della rassegna “L’Arte non si ferma”; Gabriele De Guglielmo, direttore musicale della Compagnia dell’Alba; Silvano Torrieri, fondatore dell’Accademia del Musical Theatre; Stefano Angelucci Marino, attore e regista anima del Teatro Studio di Lanciano. Rubriche fisse settimanali saranno “Il teatro si racconta”, “Superstizioni in teatro”, presentata da Edoardo Siravo, segmenti del programma a cura di Olivieri. «Parleremo di scaramanzie da palcoscenico, sarà sicuramente un argomento stimolante», assicura l’attore e regista romano che in carriera ha recitato in importanti compagnie teatrali in oltre 150 spettacoli, lavorando anche nel cinema e in tv anche come doppiatore. Un altro spazio di approfondimento si chiamerà “Teatropedìa” a cura di Elena Di Bacco. Al lavoro sul format, dalla redazione, anche Luca di Blasio.

Il programma, della durata di 50 minuti circa, andrà in onda ogni martedì, a partire dall’8 febbraio alle 22, con replica la domenica successiva alle 15. Dopo la messa in onda, la puntata verrà inserita interamente sul sito del Tsa, www.teatrostabile.abruzzo.it, e nel canali web “Arteatro” su Youtube e sui profili social Facebook e Instagram di Arteatro e Tsa. In questo caso, gli interventi e le rubriche verranno suddivisi e raggruppati in maniera tematica.
Un modo per avvicinare i linguaggi teatrali ad altri percorsi crossmediali, come assicurano gli autori. Gli incontri vedono in campo alcune tra le più rappresentative personalità del teatro e, più in generale, del panorama dello spettacolo. Un percorso volto a conoscere le storie e i percorsi artistici e i segreti del mestiere. Tra le finalità del programma c’è quella di mantenere sempre vivo un continuo legame con gli ambienti più consolidati e innovativi dell’Italia centrale, con continui riferimenti alle esperienze condivise da compagnie nell’arco di tutta la Penisola. Il tutto “orchestrato” con il tocco creativo di Olivieri, sempre capace di trovare soluzioni narrative originali.

di Fabio Iuliano – fonte: il Centro

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