31
Mar
2016
L’Aquila, quei versi anonimi sui muri del centro
La salita che dallo stadio conduce alla Fontana Luminosa è diventata il bersaglio scelto di tanti artisti di strada che hanno portato all’Aquila colori e contenuti per ridar vita a frammenti metropolitani. Da qualche giorno a questa parte, accanto a
«Fuggi luna, luna, luna. Se venissero gli zingari, farebbero con il tuo cuore collane e anelli bianchi». I versi di Federico García Lorca sono come pennellate su tela ruvida. Un viaggio visto dall’interno della cultura gitana, dal centro di Granada