Y.a.w.p. gigs, summer sessions
Due chitarre, un basso, una voce e una batteria per un mix di suoni alternativi. Un progetto, un esperimento, nato qualche mese fa nell’hinterland – nella zona commerciale ovest – a due passi dal capoluogo. Dalla poesia arriva l’ispirazione del
Non ce la vedi, la bella Simona in gonna di velluto e fazzolettone a cantare “insieme abbiam marciato un dì per strade non battute”. E invece, la specialità di “scout canterina”, è stato il primo dei suoi tanti riconoscimenti musicali
Le lacrime di Black, sulle battute finali. Quel “Come back” sussurrato dedicato al suo amico Chris Cornell. Quelle due lettere SG che ora stanno per San Giovanni, il patrono di Firenze, ora per Stone Gossard, ora per i Sound Garden.
Un bell’omaggio all’Aquila nel festival musicale al parco del Castello promosso dall’associazione di promozione sociale Immagina in collaborazione con Radio L’Aquila 1. Sul palco alcuni tra i migliori gruppi del panorama locale, artisti di poetry slam e giocoleria. Due giorni
Una volta c’era il “May day”, la festa del non lavoro declinata un po’ in tutta Europa che all’Aquila aveva una versione addomesticata dall’energia (e dall’organetto) di Anna Maria Barile. Quest’anno, per iniziativa di un gruppo di giovani, il parco
Il Parcoaleno e la festa di primavera
Escursioni, attività inclusive all’aperto, musica live. La primavera entra nel vivo alle porte del capoluogo con la festa stagionale che si svolgerà domenica 30 aprile tra il Parcobaleno di Scoppito e la struttura “Punto luce” di Sassa. Un’iniziativa patrocinata e
La locandina li ritrae insieme, sorridenti, in un’altra vita. Entrambi con una chitarra a tracolla. Pino e Nello Daniele. Due fratelli da sempre uniti sul filo della sei corde. Un mix di suoni che sai a volte di jazz e
«La felicità non sta nell’angolo acuto o nell’angolo ottuso. La felicità sta nella geometria tutta. Un sistema che avvolge ogni cosa, anche la noia, anche il dolore. Perché è sbagliato credere che la felicità sia altrove. Perché è sbagliato credere
La musica ha fatto molto per il territorio, sin dai primi giorni dell’emergenza sisma, quando le note di “Domani” – la hit di Mauro Pagani cantata da decine di artisti italiani – giravano in rotazione radiofonica 24 ore su 24.
Suonare a lungo con le stesse persone, condividere la stessa esperienza live, dentro e fuori il palco, calibrare distorsioni e regolare continuamente il ritorno del monitor; e poi le sessioni in studio, col metronomo che sembra tradirti ogni volta che