Un mese fa esatto, il giorno dopo Ferragosto, abbiamo registrato all’alba il rumore del mare a Montesilvano. Una spiaggia, tre voci – Antonella Finucci, Valeria Valeri oltre alla mia – e un racconto che intreccia memoria, letteratura e mito: da Eos e Cronos

La vedi in tv e a teatro, magari mentre incarna uno a uno i principali personaggi femminili dello spettacolo tratto da “Il mio nome è Nessuno, l’Ulisse” di Valerio Massimo Manfredi. Nelle vesti di Circe, nei sensi di Calipso o

¡Qué haré yo sobre estos campos Cogiendo nidos y ramas Rodeado de la aurora Y llena de noche el alma! Il contrasto fra la notte e il giorno, fra il buio e la luce, fra il sorgere e il calare