Quasi mi vergogno a dire che prima d’ora conoscevo Pacentro solo attraverso il cavo d’acciaio della zipline. Invece è un paese incredibile. Ieri grazie a Leggo per legittima difesa ho presentato Lithium 24 in uno slargo di fronte al Comune

Un piccolo giro nei luoghi del racconto ha chiuso la prima tornata di presentazioni. E come atto finale, una copia “sospesa” di Lithium 24 — proprio come il caffè a Napoli — lasciata a La Libreria italo-francese di Rue du Faubourg

Martedì sono tornato a Maison‑Blanche dopo oltre venti anni. Neuilly‑sur‑Marne, alle porte di Parigi. È da qui che parte Lithium 24 – il libro. Ritrovare questo luogo significa tornare a sentire l’odore delle ferite di Simone, fare i conti con

Nella puntata di StoryTime andata in onda su Radio Canale Italia, ho avuto modo di raccontare un po’ del mio percorso: dalla carta stampata agli stadi di Rockin’1000, passando per le maratone, i reportage sull’immigrazione e le pagine dei miei

(di Paolo Tocco) Con pochi click sugli store digitali e qualche centinaia di euro potete comprare il primo casco per pilotare i computer con la forza del pensiero.  Non è pazzia. È tutto vero… Dunque, cosa sia la follia oggi

È stato ospite negli studi di Radio L’Aquila 1 il giornalista e docente Fabio Iuliano per presentare il suo Lithium 24 (All Around 2025), nuova tappa di un percorso narrativo iniziato con il romanzo Lithium 48 (Aurora Edizioni). Il volume, ambientato in una Parigi allucinata e borderline,

Un giorno. Ventiquattro ore. Un viaggio al limite tra realtà e delirio di un giovane musicista e blogger rinchiuso in un reparto psichiatrico a Parigi. In Lithium 24 (All Around, 2025), Fabio Iuliano racconta una mente che cerca una via d’uscita nella musica, nei

Immaginate di avere un vuoto di memoria di 24 ore. Di trovarvi, oggetto di un trattamento sanitario obbligatorio, in una città che amate profondamente, ma che non è la vostra. “Lithium 24” racconta uno spaccato della vita di Simone, giovane giornalista

Mentre Ivan Nikolaevic cerca di raggiungere Woland e la sua banda per le strade di Mosca, dalle finestre spalancate prorompe «l’urlo arrocchito» della Polonaise dell’Eugenio Onegin. È il celebre inseguimento del Maestro e Margherita di Bulkagov. Un buon esercizio di

Ainsi tout passe sur la terre Esprit, beauté, grâces, talent. Telle est une fleur éphémère Que renverse le moindre vent. Così tutte le cose passano sulla terra Spirito, bellezza, grazia, talento Effimero come un fiore in balìa dalla minima brezza