
On air su Story Time da Milano
Nella puntata di StoryTime andata in onda su Radio Canale Italia, ho avuto modo di raccontare un po’ del mio percorso: dalla carta stampata agli stadi di Rockin’1000, passando per le maratone, i reportage sull’immigrazione e le pagine dei miei libri.
Con Nicolò abbiamo parlato di come è cambiato (e forse involuto) il giornalismo, dell’impatto che ha l’intelligenza artificiale sul nostro mestiere, ma anche di cosa significhi “stare dentro la notizia” quando corri una maratona o ti ritrovi a raccogliere finocchi nei campi del Fucino con i migranti.
C’è spazio anche per Lithium 24, il mio ultimo romanzo – una riscrittura radicale di Lithium 48 – ambientato in una Parigi che chiama, inquieta e accoglie. E poi Oceans, New York, Andalusia del cemento, e la musica, sempre sullo sfondo: non come colonna sonora, ma come metrica delle cose.
Una chiacchierata libera, in cui provo a mettere insieme i pezzi. Le tappe. Le storie che ho scelto di raccontare e quelle che forse, un giorno, torneranno a cercarmi.
Foto di Jonathan Velasquez su Unsplash