Una serata di magia, emozione e spettacolo quella che giovedì ha illuminato il Sistina Chapiteau di Roma, dove è andata in scena la Première italiana di “Moulin Rouge! Il Musical”. L’iniziativa, attesissima da pubblico e critica, ha segnato un nuovo traguardo nel panorama del

Serata intensa al Sand Creek, dove sul palco si sono alternati diversi gruppi. La chiusura è stata affidata agli Yawp, che hanno conquistato il pubblico e la vittoria con un set interamente dedicato al rock americano. La scaletta ha proposto

Corrado Guzzanti l’aveva detto a modo suo: i costumi regionali, con tutto il folklore a corredo, rischiano di sembrare “buffi e stupidi” travestimenti più che identità. Oggi il paradosso è servito: da una parte c’è Enrico Melozzi, patron della Notte

Un mese fa esatto, il giorno dopo Ferragosto, abbiamo registrato all’alba il rumore del mare a Montesilvano. Una spiaggia, tre voci – Antonella Finucci, Valeria Valeri oltre alla mia – e un racconto che intreccia memoria, letteratura e mito: da Eos e Cronos

Ofena ha ospitato l’incontro con il professor Barone dell’Università dell’Aquila sulle “guerre dimenticate”. Un pomeriggio dedicato a una testimonianza concreta: sono stati raccontati gli esiti dell’ultima missione umanitaria e presentati i progetti legati alla prossima partenza, prevista tra dicembre 2025

Trent’anni di tutela ambientale raccontati con le corde di un violino. Il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga festeggia il suo anniversario con due concerti speciali: protagonisti Uto Ughi e i Solisti Aquilani, in scena tra L’Aquila e Fano Adriano. Un omaggio in

Da Sunday Bloody Sunday, con gli echi dei Troubles che si sovrappongono a ogni nervo scoperto del pianeta, a Rockin’ in the Free World, dove la rabbia diventa energia collettiva, fino a Guerra nuclear, in cui Marisa Liz canta il buio di un’umanità sul punto

Rockin’ in the free world’ è con me da quando avevo 16 anni e mezzo. L’altra sera, a Leiria con Rockin’1000, l’ho cantata fino a perdere la voce. Nonostante il suo peso sociale, per me resta soprattutto un invito: comunque

Baleal

“Un lembo di terra che galleggia tra le onde. Piccole barche tirate a riva in una cala nascosta, scogliere che paiono pagine di roccia sfogliate dal tempo, case bianche e azzurre aggrappate all’oceano, e una spiaggia che si riempie di

Guerra Nuclear

Sul palco del Rockin’1000 a Leiria, tra le canzoni da provare c’è anche Guerra nuclear con Marisa Liz. Il brano parla della follia che divora l’uomo, della pace strappata, delle dita che fremono sul pulsante nucleare. In quelle parole gridate