Oceans, recensione su A court of Shadow Books
Buona vigilia di Natale a tutti!!
Oggi vi parlo di «Oceans» di Fabio Iuliano, che ringrazio insieme a Lucia, per la copia cartacea e la possibilità di leggere il libro.Questo libro è stato meraviglioso, mi sono immersa nella storia fin dalle prime pagine e soprattutto ho amato l’ambientazione, ho amato il fatto che la storia non fosse «ambientata» in un luogo fisso ma in più luoghi e mi sono ritrovata lì. Roma, Lisbona, Swansea .
Tre posti, tre “realtà” differenti. Tre posti in cui capire chi si è veramente, per dimostrare le proprie capacità. Simone, protagonista di questa storia, blogger e musicista, intraprendere questo viaggio, che lo porterà alla scoperta di sé stesso. Io, leggendo di Simone, ammetto di essermi commossa. È un personaggio semplice, eppure pieno di sfaccettature, un personaggio reale, con le sue paure, le sue preoccupazioni, un personaggio reale.
Un personaggio che ci fa conoscere anche il suo passato e ci fa capire come, si il passato condizioni il presente, ma comunque a volte la nostra “quotidianità” può essere stravolta da qualcosa, o per meglio dire qualcuno che ci fa capire quanto il nostro destino, la nostra vita, possa essere imprevedibile. Simone è un personaggio che ha mille sogni, mille ambizioni , eppure a volte si inserisce il «il pilota automatico », e ci sentiamo costantemente fuori dal nostro mondo dal nostro ed è giusto fare un viaggio in noi stessi, come quello che ci ha permesso di fare l’autore nella mente di Simone.
La profondità di questa storia è qualcosa di indescrivibile e di unico. Però, è una storia che vale davvero la pena leggere, soprattutto visto che fa capire che tutti noi , almeno una volta dovremmo fare un viaggio in noi stessi. Non assicuro che sia facile la lettura, perché io più di una volta mi sono dovuta fermare, però posso dirvi che è una delle storie più belle che abbia letto.
a cura di Silvia, fonte: AcourtofShadowbooks