Davanti a queste composizioni l’osservatore non ha bisogno di chiedersi se si tratta di un oggetto reale o se è frutto di un’allucinazione: se visitasse il luogo in cui quell’immagine è realmente esistita, vedrebbe la stessa cosa. È questo che ci
“Claudio Abate. Superficie sensibile” è il titolo della mostra che il MAXXI di Roma nello spazio Extra dedica sino al 4 giugno al grande fotografo degli artisti. A cura di Ilaria Bernardi e dal direttore MAXXI Arte Bartolomeo Pietromarchi, l’esposizione è un racconto visivo dell’autore