NOT IN A HURRY…
C’è una foto, di questo 2019, a cui tengo particolarmente: non c’è solo il sogno del bambino che ero, o la bellezza – tutt’altro che scontata – di tirare avanti fino al traguardo.
C’è quel NOT IN A HURRY fatto incidere al posto del tempo di gara, giusto per dire che si può andare di corsa anche senza eclissare la bellezza di un passo dopo l’altro, le sorprese del percorso, l’accettazione dei limiti (l’unica cazzo di umiltà che serve), con statistiche da Garmin.
C’è la voglia di contare i battiti del cuore ascoltandomi dentro e non delegando questo compito a un cardiofrequenzimetro. C’è la voglia di guardare avanti, andando al passo mio. NOT IN A HURRY, senza nessuna fretta appunto