Genovese: un romanzo per guardare avanti
La cifra stilistica di Paolo Genovese regista di film come “Perfetti sconosciuti” o “The Place” non è la stessa del Paolo Genovese scrittore: un romanzo come “Il primo giorno della mia vita” (Einaudi) ha un tessuto narrativo diverso da quello
Luci soffuse per Margaret Doll Rod
L’Aquila apre le porte a Margaret Doll Rod, la sacerdotessa del “garage glam”. Luci soffuse, atmosfere provocanti e arrangiamenti che spiazzano. Un mix tra sensualità e straniamento targato Usa, atteso domani alle 22 sul palco dell’Irish Cafè di Pianola. Una volta
Il manifesto dei “Cantieri del libero pensiero” è una dichiarazione che nasce spontaneamente come iniziativa culturale svincolata da qualsiasi espressione partitica, ad opera di un gruppo di scrittori, poeti e artisti indipendenti che si riconoscono a) nell’indiscussa adesione ai valori
Girodivite, Lithium 48 da Parigi a Roma
Riprende il mini-tour promozionale di Lithium 48 (Aurora edizioni), thriller fanta-psicologico a firma di Fabio Iuliano. Dopo le tappe dello scorso anno, in varie librerie del centro Italia, la biblioteca Rugantino di Roma ha ospitato una nuova presentazione. Un racconto
Cisco: partecipare è cantare l’impegno
Il coraggio di Giovanni Impastato, nel cercare una verità scomoda per raccontare la storia di suo fratello Peppino, non è poi così diverso dalla determinazione di Ilaria Cucchi nell’arrivare a una svolta nella vicenda giudiziaria sulla morte del fratello Stefano.
«Sogni, incubi, realtà. Democrazia e partecipazione nell’era dell’incertezza». Lo slogan che accompagna la terza edizione del Festival della partecipazione – iniziativa di Actionaid, in sinergia con Cittadinanzattiva, Slow Food e amministrazione comunale – si propone come una metafora dei nostri
Riportare orologio e cuore indietro di vent’anni, con la modalità “Bellezza 10” a coprire la stanchezza e i segni del tempo. Ballare fino a chiusura, lasciando le preoccupazioni al nuovo giorno. La magia affidata a un riff che non si
Le donne del sisma: “Noi non ce ne andremo”
L’antico telaio di nonna Assunta, ora nelle mani della nipote che ha ereditato il suo nome e l’arte della tessitura. Le tante battaglie di Antonietta per dar voce a chi l’ha persa quella notte maledetta di nove anni fa. Patrizia