Anche i Pink Floyd possono sbagliare
“Una storia di lucida follia, tra teatro, musica e danza”. Si presenta così lo spettacolo Anche i Pink Floyd possono sbagliare, scritto e diretto da Alessandro Martorelli, prodotto da Teatranti Tra Tanti e Teatro Off, che andrà in scena nell’anfiteatro romano di Alba Fucens stasera. Uno spettacolo inserito nella rassegna di Festiv’Alba 2023. Quella di Lorenzo, protagonista della pièce, è una storia segnata dallo scontro reale con la società e co i suoi esasperanti meccanismi, che lo conduce in una spirale di emozioni negative, che sfoceranno poi in reazioni incontrollate fino ad allora solo immaginate. Una storia “orribile o piacevole, a seconda dei punti di vista”, come annuncia lo stesso Lorenzo, dall’istituto di cura dove è rinchiuso.
E la racconta con amara ironia, sfruttando come colonna sonora ‘The Dark Side of the Moon’ dei Pink Floyd, che si sposa perfettamente con le atmosfere che rivive e con i temi che lui tocca. Attraverso la struttura narrativa del flash back lo spettatore è invitato a scoprire e soprattutto a capire le motivazioni che hanno condotto il protagonista a tale epilogo. Tutte le musiche, le coreografie e la computer grafica sono rigorosamente realizzate dal vivo, ma ovviamente non è necessario essere dei fan Pink Floyd per essere partecipi dello spettacolo. Anche i Pink Floyd possono sbagliare è uno spettacolo contemporaneo, con una forte caratterizzazione sociale, che si avvale del principio della “multidisciplinarietà”.
Tutta la storia infatti viene abilmente costruita in modo che tutte le discipline siano al servizio del racconto, che si sviluppa nelle varie costruzioni recitative, visive e sonore, perfettamente armonizzate tra loro e ciò permette un’immersione completa nella storia da parte dello spettatore, che ne viene coinvolto attraverso il testo, la musica, la danza e le immagini. Computer grafica: Mardin Nazad, coreografie: Alessio Colella, luci: Mario Angeloni. Info: 329.9283147 – 392.0482900.