Luci nella notte per le 309 vittime
3 Aprile 2023 Condividi

Luci nella notte per le 309 vittime

Difficile ascoltare il Salmo 21 e la Passione secondo Matteo nella domenica delle Palme senza pensare a un’altra domenica, quella di 14 anni fa: il cinque aprile 2009, ultimo giorno di un passato che è ancora terra straniera. Il ricordo vivo della notte che seguì ha spinto il primo cittadino, Pierluigi Biondi, a proclamare anche quest’anno il lutto cittadino per l’intera giornata di giovedì 6 aprile, con un’ordinanza che prevede «l’esposizione a mezz’asta delle bandiere degli edifici pubblici» e «il divieto di attività ludiche e ricreative», così come di «ogni altro comportamento che contrasti con il carattere della ricorrenza o con il decoro urbano». Il sindaco, inoltre, ha rinnovato l’invito a cittadini e a organizzazioni sociali, culturali e produttive «a prendere parte alle iniziative promosse in commemorazione del sisma», nonché «ad esprimere la partecipazione al ricordo delle vittime, anche illuminando, nella notte fra il 5 e il 6 aprile, balconi o finestre». Negozi, imprese, attività artigianali e altre organizzazioni pubbliche e private, con esclusione dei servizi indispensabili ed obbligatori, sono stati invitati «a sospendere l’attività lavorativa la mattina del 6 aprile fino alle 11».

IL RICORDO
Ieri, intanto, a Onna l’avvio delle commemorazioni del 14° anniversario con il concerto del pianista e violinista Andrzej Hanzelewicz. L’intermezzo ha visto brani letterari a cura di Franco Narducci. A Casa Onna è stata allestita una mostra alla memoria dell’artista Lia Garofalo. Mercoledì 5, nella chiesa del villaggio Map, è previsto il santo rosario alle 20.30. Alle 21 ci sarà una messa in memoria di tutte le vittime del sisma, celebrata dal parroco don Cesare Cardozo. A seguire Via Crucis con lettura della preghiera scritta da Benedetto XVI. Giovedì 6 aprile a Casa Onna ci sarà la presentazione del libro a cura del giornalista Giustino Parisse dal titolo “Papa Francesco all’Aquila”.

LA FIACCOLATA
C’è attesa per la fiaccolata nel capoluogo promossa dal Comitato familiari delle vittime, in collaborazione con il Comune. Il percorso si snoderà, a partire da mercoledì alle 21.30 nei pressi del tribunale, lungo via XX Settembre, con breve sosta di fronte la Casa dello studente e si concluderà al Parco della Memoria. Lì, la ricercatrice turca Cansu Sonmez, dottoranda al Gran Sasso Science Institute, accenderà il braciere della memoria, prima che vengano scanditi i nomi delle vittime.

CHIESA DEL SUFFRAGIO
Alle 3.32 il rintocco dei 309 colpi della campana del Suffragio (Anime Sante) in piazza Duomo. Queste iniziative saranno precedute dalla messa celebrata dal cardinale Giuseppe Petrocchi, alle 18 nella basilica. Alle 19.30 è previsto un momento di musica e preghiera sulle note di Johann Sebastian Bach per orchestra, organo, solisti e coro del Conservatorio Casella. Giovedì 6, sempre alle 18, monsignor Antonio D’Angelo presiederà un’altra celebrazione in Coena Domini che sarà seguita dalla preghiera silenziosa all’Altare della Riposizione.

PARTECIPAZIONI
Prevista la presenza alla fiaccolata dei sottosegretari Emanuele PriscoFausta Bergamotto e dell’aquilano Luigi D’Eramo. Resta in piedi l’ipotesi della partecipazione di Giorgia Meloni, così come annunciato dal presidente della Regione, Marco Marsilio. La premier potrebbe raggiungere L’Aquila in uno dei momenti di commemorazione.

MEMORIA E GIUSTIZIA
Giovedì alle 16.30 al Ridotto sarà presentato il docufilm “Le crepe della giustizia” a cura di Federico VittoriniRita InnocenziMatteo Di GenovaAgnese PortoAlessandro TettamantiStefano Ianni, Ilaria Carosi. Le conclusioni saranno affidate alla senatrice Ilaria Cucchi.

di Fabio Iuliano – fonte: il Centro /Ansa