Accoglienza dei rifugiati: ecco come dare ospitalità
21 Aprile 2022 Condividi

Accoglienza dei rifugiati: ecco come dare ospitalità

Mentre permangono le difficoltà relative alla disponibilità degli alloggi del Progetto Case da assegnare ai profughi ucraini in fuga dalla guerra, la prefettura ha divulgato le procedure per l’affidamento del servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale all’Aquila e provincia. La prima procedura riguarda l’affidamento dei servizi di gestione di centri collettivi d’accoglienza con capacità ricettiva massima di 50 posti, in un periodo che si presume vada da giugno a dicembre prossimi. Si tratta di 100 posti complessivamente. La seconda procedura, per lo stesso periodo, riguarda l’affidamento di servizi di gestione di centri d’accoglienza costituiti da singole unità abitative con capacità ricettiva massima di 50 posti. In questo caso i posti complessivi sono 120. La domanda di partecipazione, con la relativa documentazione allegata, va presentata secondo le modalità indicate nell’avviso pubblico che si può scaricare dal sito www.prefettura.it/laquila cliccando direttamente su uno dei due link di riferimento posti in evidenza. C’è tempo fino a mezzogiorno di giovedì 5 maggio per fare domanda, da presentare tramite pec all’indirizzo protocollo.prefaq@pec.interno.it.

GLI AIUTI.  Proseguono, intanto, le iniziative di solidarietà in favore delle popolazioni ucraine, sia attraverso raccolte fondi, sia attraverso iniziative pubbliche volte a divulgare contenuti didattici per facilitare l’integrazione di chi arriva. Supporti da mettere a disposizione delle strutture scolastiche del territorio che si stanno facendo carico dell’inserimento dei bambini e dei ragazzi. Un’integrazione che è facilitata anche grazie alla presenza di sacerdoti madrelingua, come don Rostyslav Hadada, dell’esarcato apostolico ucraino, che ha celebrato alcune funzioni liturgiche nella chiesa di San Pio X al Torrione.

FLASH MOB.  “I Luoghi delle donne”, assemblea nazionale delle Case delle donne e delle associazioni femministe italiane, ha indetto in tutta Italia, un flash mob contro la guerra in Ucraina dal titolo “Dove ci state portando? Fermiamo la guerra”. Anche la Casa delle donne dell’Aquila, che partecipa all’assemblea, ha aderito all’iniziativa con un flash mob che avrà luogo oggi alle 18 ai Quattro Cantoni. «Manifesteremo», spiegano le organizzatrici, «come facciamo ormai ogni giovedì al presidio cittadino, vestite di nero, in silenzio e con la bandiera della pace. Invitiamo tutte le donne che si riconoscono nel documento a partecipare al flash mob “Fuori la guerra dalla storia!”. Contemporaneamente, un’email verrà inviata a tutti i parlamentari per chiedere l’immediato stop alla guerra e invitare a sostenere tutte le possibili alternative in favore della pace e del dialogo.

di Fabio Iuliano – fonte: il Centro

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